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Lazio, Inzaghi: "Volevamo il punto per festeggiare il ritmo in Champions dopo 13 anni"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 21 luglio 2020, 00:14Serie A
di Andrea Piras

Lazio, Inzaghi: "Volevamo il punto per festeggiare il ritmo in Champions dopo 13 anni"

Dopo la sconfitta sul campo della Juventus, il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Sky Sport: "Alla fine ho fatto i complimenti ai ragazzi. Siamo venuti qui con tanti problemi e abbiamo fatto una partita di personalità. Il primo gol non lo commento, non ho ancora visto le immagini, nel secondo abbiamo sbagliato il disimpegno in uscita. C'è un po' di dispiacere perchè, con tutte le problematiche, la partita è stata preparata nel migliore dei modi. Chiaramente in questo periodo l'episodio non gira dalla nostra parte, come il palo interno clamoroso di Immobile. Rientriamo in campo e prendiamo il rigore su una punizione, poi prendiamo subito il 2-0 ma la squadra è rimasta unita ha fatto il 2-1. Volevamo prenderci il punto e festeggiare il ritorno in Champions dopo 13 anni".

Prima della partita hai detto a Lukaku di andare in tribuna. Come è nata questa scelta?
"Non è stato niente di sensazionale. Ci sono degli orari ed essendo uno sport di gruppo bisogna rispettarli. Jordan ha sbagliato la settimana scorsa, ha sbagliato questa e da allenatore mi è sembrato giusto dare un segnale. In uno sport di squadra ci sono delle regole e degli orari e vanno rispettati".

Il rigore?
"E' difficile. Chiaramente Orsato e Mazzoleni sono due di cui ci si può fidare ampiamente. vedendo le immagini sembra che non sia il braccio. Al di là di questo spiace aver preso l'1-0 in quel momento, venivamo da un ottimo primo tempo. Andiamo avanti e pensiamo alla prossima partita".

Ti serve più tempo rispetto ai tre giorni per preparare la partita?
"Abbiamo fatto la vigilia ed eravamo dodici ad allenarsi ma chi è sceso in campo era concentrato. Abbiamo organizzato un'ottima partita contro una squadra fortissima che abbiamo messo in difficoltà. Va apprezzato quanto fatto dalla squadra e durante l'anno. Quando qualcuno mi dice qualcosa mi arrabbio perchè è un gruppo che ha 14 punti più dell'anno scorso, ha vinto una Supercoppa contro la Juventus e non andava in Champions dal 2007 quando c'era la Juve in B, la Fiorentina che partiva da -14 e il Milan da -8. Penso che i ragazzi non me li deve toccare nessuno".


Preparazione sbagliata?
"L'abbiamo sbagliata perchè non dimentichiamo che Leiva e Lulic hanno avuto due interventi che avrebbero dovuto recuperare in un mese e mezzo e sono quattro mesi che non li abbiamo. Quindi di sbagliato nella preparazione non c'è nulla. Correa si rompe il collaterale dopo otto minuti col Milan la preparazione non è sbagliata. Se Marusic, Ramos, Radu e Luis Alberto dopo otto partite da novanta minuti oggi alza bandiera bianca posso dirti che sugli infortuni muscolari si poteva prestare più attenzione cercando di ruotare un po' i giocatori. In questo momento non posso farlo se non mettere qualche ragazzo della Primavera, cosa prematura quando lotti per lo scudetto".

Falbo quindicesimo debuttante proveniente dal settore giovanile della Lazio in quattro anni.
"Con Moro sedici".

Le tue stelle le vorresti tenere tutte?
"E' normale. Chiaramente giocando la Champions dobbiamo ampliare la squadra.