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Juve brutta, senza Dybala è notte fonda: Gagliano e Simeone firmano il 2-0 Cagliari
Sconfitta indolore per la Juventus, che a Cagliari perde meritatamente per 2-0 con i gol di Gagliano e Simeone
LE FORMAZIONI - Prima da titolare per Simone Muratore, centrocampista centrale della Juventus che puntella il reparto. Per il resto non c'è Dybala, sostituito da Higuain, mentre in porta c'è Buffon al posto di Szczesny. Nel Cagliari dentro Faragò come esterno di destra, Mattiello sulla sinistra ma anche Gagliano, classe 2000, in attacco con Simeone.
PARTENZA BABY - Il primo tentativo è di Gagliano, vent'enne di Alghero, che prova a il diagonale, ma Buffon è attento e ferma il pallone. Simile la situazione di Cragno, poco dopo, quando Muratore cerca di calciare dalla distanza, ma è troppo centrale per impensierire Cragno più del dovuto. Joao Pedro è nella posizione di trequartista, mentre Higuain suona la carica con il destro - probabilmente in fuorigioco - ma la posizione è defilata ed è difficile incidere più di tanto. Al terzo tentativo, sommato fra le due squadre, il Cagliari passa: Farago' mette in mezzo con il contagiri, Mattiello la recupera dall'altra parte e centra perfettamente proprio per Gagliano che, alla prima da titolare, batte Buffon.
RONALDO CONTRO IL CAGLIARI - La squadra di Zenga tiene bene il campo, non disdegna qualche incursione con Mattiello e Ionita, mentre dall'altra parte è CR7 a rendersi pericoloso, prima con un gol annullato per evidente fuorigioco, poi con un'azione personale che viene murata al limite dopo due errori consecutivi di Rog. Alla mezz'ora un altro tiro deviato di Ronaldo finisce alto, sull'angolo conseguente Bonucci va a un passo dal gol sul rimbalzo dopo i guantoni di Cragno.
DOPPIO SVANTAGGIO - La Juventus non trova però il bandolo della matassa, nemmeno quando Bentancur entra in area con una percussione ma trova i piedi di Cragno. Così sul morire del primo tempo Gagliano trova la giocata su Simeone che punta l'avversario e lascia partire un diagonale non irresistibile. Maluccio Buffon, che replica la mancata parata con Giuseppe Rossi del 2013, raccogliendo il pallone dal fondo del sacco. La ripresa non cambia il canovaccio, perché ad andare vicino al 3-0 è il Cagliari con Joao Pedro, dalla distanza, dopo una giocata di Paloschi.
JUVE BRUTTA - Nella ripresa continua la solita gara per Cristiano Ronaldo di tiro a segno, senza grande costrutto. Higuain si pesta i piedi con il portoghese, mentre il Cagliari ha più volte l'opportunità di arrotondare ulteriormente il punteggio. Soprattutto con un'azione di Simeone che prima viene murato da Bonucci, poi con il sinistro manda fuori da posizione invitante. Meritata sconfitta quindi per una Juventus infarcita di giovani e Ronaldocentrica, probabilmente un po' troppo. Senza Dybala non c'è grande pericolosità offensiva, al netto dell'ultima occasione di Zanimacchia: tiro da lontano da 35 metri e parata di Cragno.
CAGLIARI-JUVENTUS 2-0
Marcatori: Gagliano 8', Simeone 45'.
Cagliari (3-4-1-2)
Cragno; Walukievicz, Ceppitelli, Klavan; Farago’, Ionita, Rog (dal 47' Paloschi), Mattiello; Joao Pedro (dall'88 Pereiro); Simeone (dall'84' Birsa), Gagliano (dal 46' Lykogiannis).
Juventus (4-3-3)
Buffon; Cuadrado, Rugani, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur (dal 76' Peeters), Pjanic (dal 61' Matuidi), Muratore (dal 61' Zanimacchia); Bernardeschi, Higuain (dall'88' Olivieri), Ronaldo.
LE FORMAZIONI - Prima da titolare per Simone Muratore, centrocampista centrale della Juventus che puntella il reparto. Per il resto non c'è Dybala, sostituito da Higuain, mentre in porta c'è Buffon al posto di Szczesny. Nel Cagliari dentro Faragò come esterno di destra, Mattiello sulla sinistra ma anche Gagliano, classe 2000, in attacco con Simeone.
PARTENZA BABY - Il primo tentativo è di Gagliano, vent'enne di Alghero, che prova a il diagonale, ma Buffon è attento e ferma il pallone. Simile la situazione di Cragno, poco dopo, quando Muratore cerca di calciare dalla distanza, ma è troppo centrale per impensierire Cragno più del dovuto. Joao Pedro è nella posizione di trequartista, mentre Higuain suona la carica con il destro - probabilmente in fuorigioco - ma la posizione è defilata ed è difficile incidere più di tanto. Al terzo tentativo, sommato fra le due squadre, il Cagliari passa: Farago' mette in mezzo con il contagiri, Mattiello la recupera dall'altra parte e centra perfettamente proprio per Gagliano che, alla prima da titolare, batte Buffon.
RONALDO CONTRO IL CAGLIARI - La squadra di Zenga tiene bene il campo, non disdegna qualche incursione con Mattiello e Ionita, mentre dall'altra parte è CR7 a rendersi pericoloso, prima con un gol annullato per evidente fuorigioco, poi con un'azione personale che viene murata al limite dopo due errori consecutivi di Rog. Alla mezz'ora un altro tiro deviato di Ronaldo finisce alto, sull'angolo conseguente Bonucci va a un passo dal gol sul rimbalzo dopo i guantoni di Cragno.
DOPPIO SVANTAGGIO - La Juventus non trova però il bandolo della matassa, nemmeno quando Bentancur entra in area con una percussione ma trova i piedi di Cragno. Così sul morire del primo tempo Gagliano trova la giocata su Simeone che punta l'avversario e lascia partire un diagonale non irresistibile. Maluccio Buffon, che replica la mancata parata con Giuseppe Rossi del 2013, raccogliendo il pallone dal fondo del sacco. La ripresa non cambia il canovaccio, perché ad andare vicino al 3-0 è il Cagliari con Joao Pedro, dalla distanza, dopo una giocata di Paloschi.
JUVE BRUTTA - Nella ripresa continua la solita gara per Cristiano Ronaldo di tiro a segno, senza grande costrutto. Higuain si pesta i piedi con il portoghese, mentre il Cagliari ha più volte l'opportunità di arrotondare ulteriormente il punteggio. Soprattutto con un'azione di Simeone che prima viene murato da Bonucci, poi con il sinistro manda fuori da posizione invitante. Meritata sconfitta quindi per una Juventus infarcita di giovani e Ronaldocentrica, probabilmente un po' troppo. Senza Dybala non c'è grande pericolosità offensiva, al netto dell'ultima occasione di Zanimacchia: tiro da lontano da 35 metri e parata di Cragno.
CAGLIARI-JUVENTUS 2-0
Marcatori: Gagliano 8', Simeone 45'.
Cagliari (3-4-1-2)
Cragno; Walukievicz, Ceppitelli, Klavan; Farago’, Ionita, Rog (dal 47' Paloschi), Mattiello; Joao Pedro (dall'88 Pereiro); Simeone (dall'84' Birsa), Gagliano (dal 46' Lykogiannis).
Juventus (4-3-3)
Buffon; Cuadrado, Rugani, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur (dal 76' Peeters), Pjanic (dal 61' Matuidi), Muratore (dal 61' Zanimacchia); Bernardeschi, Higuain (dall'88' Olivieri), Ronaldo.
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