Strakosha tra le critiche e la Lazio è a un bivio: lo deve valorizzare ma c'è Reina....
Da una parte per dare maggior sicurezza alla squadra deve scegliere il portiere migliore e Reina è di una categoria superiore. Ma dall'altra sa di non poter perdere Strakosha: un portiere classe 1995, che ha sempre lottato per le posizioni europee e ha 199 partite alle spalle da professionista (anche a livello europeo e con la propria nazionale), deve essere considerato un patrimonio da valorizzare e da non perdere.
Nelle ultime settimane Inzaghi ha ribadito che sceglierà "di partita in partita, come nelle altre zone di campo, perché sono due grandissimi portieri.", convinto che un sano dualismo e la competitività in allenamento possano far crescere Strakosha. Ed è proprio questo l'obiettivo del club, che ha preso Reina per accompagnare la maturazione dell'ex Primavera biancoceleste, in scadenza nel 2022 e da tempo in orbita rinnovo. Ma un'alternanza continua e la mancanza di certezze per alcuni atleti può essere controproducente e avere un effetto boomerang. Per questo a Formello devono essere tutti molto bravi a capire e gestire Strakosha: perché anche se Reina adesso dà più garanzie, la Lazio non può permettersi di perdere (e svalutare, magari in ottica mercato) un patrimonio da 20-25 milioni di euro (fonte Transfermarkt.it).