TMW RADIO - De Paola: “Mourinho? Ha perso lui. Allegri ci sta capendo poco”

Paolo De Paola, ex direttore di Tuttosport e Corriere dello Sport, in diretta nell’editoriale di TMW Radio:

La Juventus ribalta la Roma:
”Partita dalla doppia faccia per la Juve. Da una parte c’è la felicità di un tifoso bianconero per una rimonta simile, in più contro un nemico storico come Mourinho. Però devo girare la medaglia, perché dal 4-3 al 4-4 o al 3-1 il passo sarebbe stato breve breve. La Juventus ha giocatori che non sanno che fare con il pallone tra i piedi, ho l’impressione che se ne vogliano liberare. Allegri da inizio stagione ci sta capendo poco, il cambio di passo collettivo della squadra non c’è mai stato. È in grande ritardo”.

I singoli bianconeri:
”La cosa clamorosa è che la Juventus non può ancora fare a meno di Bonucci e Chiellini. Ho visto i soliti errori di piazzamento di Rugani e di De Ligt, che difende sempre con le braccia larghe e sbaglia spesso le uscite. Per non parlare delle classiche amnesie di Bentancur, troppi palloni persi”.

La svolta con l’ingresso di Morata e Arthur:
“Sono stati cambi determinanti. Arthur ha preso il mano il centrocampo, Morata è stato decisivo in due gol, se non tre. Lo spagnolo in questo momento è indispensabile. Alla Juventus manca anche un riferimento centrale in attacco. Kean? Una delusione. Non è mai concreto e continuo”.

Mourinho ha dato le colpe alla squadra poco esperta…
“Mi sembrava un senatore americano che salute e sorride a tutti prima di una conferenza. Non sapeva cosa dire. Ha dato responsabilità ai giocatori, ma è lui che li ha messi in campo e che ha fatto le scelte tattiche. Ha perso con i cambi, Mourinho, mentre Allegri l’ha vinta così”.

La Lazio di Sarri non esiste ancora:
“Incassa una marea di gol, è una delle peggiori difese del campionato. Diamogli anche un anno di tempo, ma ancora non si vede la mano del tecnico. Il problema è in difesa e a centrocampo, che - a livello di singoli - è tra i migliori in Europa, però non gioca come dovrebbe”.

Sul Napoli:
“Squadra travolgente. Davanti hanno una qualità e tante alternative, penso sia ai titolari che a chi subentra dalla panchina come Elmas. Poi dietro sono la miglior difesa del campionato”.