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TMW RADIO - Bonanni: "Lazio, Marcelo sarebbe una risposta al colpo Dybala della Roma"
Ospiti: Stefano Impallomeni, Massimo Bonanni e Gianfranco Butinar
Maracanà con Alessandro Sticozzi e Lorenzo Beccarisi
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A commentare le notizie del giorno a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore Massimo Bonanni.
Alla Lazio servono davvero Marcelo e Mertens?
"Sarebbero due acquisti molto importanti, soprattutto Marcelo. La Lazio in questo momento è in difficoltà perché la Roma ha fatto un grande acquisto con Dybala e i tifosi credo abbiano bisogno di un colpo di coda, un nome importante per rispondere ai giallorossi. Credo che la società l'abbia capito. Marcelo farebbe crescere tutto il gruppo, sarebbe un colpo alla Ibra al Milan".
Quale la miglior difesa, centrocampo e attacco della Serie A?
"L'Inter è la più forte al momento. Mi piace molto l'attacco della Roma, Dybala e Abraham possono fare molto bene se trovano l'intesa giusta. A centrocampo scelgo l'Inter ma se la Lazio non vende Milinkovic e Luis Alberto è all'altezza. Dietro l'Inter, non toccando nulla, è la più forte".
Cosa può vincere la Roma con Dybala?
"Credo che Mourinho voglia continuare a vincere in Europa. La Roma è molto interessante, si è rinforzata molto, è tornato anche Spinazzola che è uno degli esterni più forti in Italia ed Europa. Se prendesse anche Wijnaldum, avrebbe obiettivi diversi. La Champions è la cosa primaria, ma ripeto, questo sono finalmente acquisti per Mourinho. Con Dybala si può aprire una via per far arrivare altri giocatori importanti e aprire un nuovo ciclo vincente".
Chi sta lavorando di più seguendo l'indicazione dei propri allenatori? E Sarri?
"E' complicato dirlo. Giampaolo ho sentito che ha dato mandato alla società di accontentarlo al 100%. Ci deve essere sintonia in tutto e per tutto, l'allenatore viene giudicato anche dal lavoro dei giocatori presi dai ds. Credo che la Lazio stia cercando di fare un mercato intelligente, che accontenti il proprio allenatore. Ma oggi le società non danno quasi mai il tempo giusto ai propri tecnici per far renderli al meglio. Se fossi un tecnico, cercherei di essere accontentato, ma è molto complicato. Credo che Mourinho stia facendo un grande lavoro a Roma, la Lazio ha preso buonissimi giocatori e nell'11 rimane molto competitiva. C'è forse un buco a sinistra, ma credo che allenatore e ds debbano lavorare a braccetto in questi frangenti".
Alla Lazio servono davvero Marcelo e Mertens?
"Sarebbero due acquisti molto importanti, soprattutto Marcelo. La Lazio in questo momento è in difficoltà perché la Roma ha fatto un grande acquisto con Dybala e i tifosi credo abbiano bisogno di un colpo di coda, un nome importante per rispondere ai giallorossi. Credo che la società l'abbia capito. Marcelo farebbe crescere tutto il gruppo, sarebbe un colpo alla Ibra al Milan".
Quale la miglior difesa, centrocampo e attacco della Serie A?
"L'Inter è la più forte al momento. Mi piace molto l'attacco della Roma, Dybala e Abraham possono fare molto bene se trovano l'intesa giusta. A centrocampo scelgo l'Inter ma se la Lazio non vende Milinkovic e Luis Alberto è all'altezza. Dietro l'Inter, non toccando nulla, è la più forte".
Cosa può vincere la Roma con Dybala?
"Credo che Mourinho voglia continuare a vincere in Europa. La Roma è molto interessante, si è rinforzata molto, è tornato anche Spinazzola che è uno degli esterni più forti in Italia ed Europa. Se prendesse anche Wijnaldum, avrebbe obiettivi diversi. La Champions è la cosa primaria, ma ripeto, questo sono finalmente acquisti per Mourinho. Con Dybala si può aprire una via per far arrivare altri giocatori importanti e aprire un nuovo ciclo vincente".
Chi sta lavorando di più seguendo l'indicazione dei propri allenatori? E Sarri?
"E' complicato dirlo. Giampaolo ho sentito che ha dato mandato alla società di accontentarlo al 100%. Ci deve essere sintonia in tutto e per tutto, l'allenatore viene giudicato anche dal lavoro dei giocatori presi dai ds. Credo che la Lazio stia cercando di fare un mercato intelligente, che accontenti il proprio allenatore. Ma oggi le società non danno quasi mai il tempo giusto ai propri tecnici per far renderli al meglio. Se fossi un tecnico, cercherei di essere accontentato, ma è molto complicato. Credo che Mourinho stia facendo un grande lavoro a Roma, la Lazio ha preso buonissimi giocatori e nell'11 rimane molto competitiva. C'è forse un buco a sinistra, ma credo che allenatore e ds debbano lavorare a braccetto in questi frangenti".
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