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L’Europa accende Carles Perez, non la Roma. Vittoria con il Gent ma guarigione lontanaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 21 febbraio 2020, 09:15Serie A
di Dario Marchetti

L’Europa accende Carles Perez, non la Roma. Vittoria con il Gent ma guarigione lontana

Novanta minuti che accendono le speranze di Fonseca e della Roma. Sono quelli di ieri sera contro il Gent e non per la prestazione dei giallorossi, ferma alla mezz’ora di gioco, ma per la performance di Carles Perez e per il risultato (1-0). La qualificazione agli ottavi di Europa League è tutt’altro che blindata, ma l’importante era tornare a vincere dopo tre sconfitte consecutive in campionato con Sassuolo, Bologna e Atalanta. Dunque centrato il primo obiettivo con Fonseca che però può essere soddisfatto solo a metà.
CARLES - Già, perché se l’inizio della gara all’Olimpico è incoraggiante, lo stesso non si può dire per il secondo tempo. Il portoghese intanto si tiene stretta la prima da titolare di Carles Perez. Dopo tre spezzoni di partita, infatti, è il momento dello spagnolo, provato in settimana anche come trequartista dietro Dzeko. Proprio il bosniaco, manda in gol all’esordio l’ex Barca che con le gare di coppa ha un feeling speciale. Due match disputati in carriera e altrettante reti: la prima in Champions contro l’Inter, l’altra ieri al Gent. Perez è anche il migliore dei giallorossi nei novanta minuti nonostante sia ancora abbastanza fuori dagli schemi di Fonseca che in più di un’occasione ha chiesto al calciatore di tagliare dentro l’area quando la palla era tra i piedi dell’esterno opposto. Richiesta poche volte colta dallo spagnolo che, quando cala la Roma nella ripresa, è comunque l’unico a dare una scossa con tre azioni pericolose verso la porta avversaria.
CONDIZIONE - Anche l’intensità del 31 giallorosso sembra diversa da quella dei suoi compagni di squadra che calano sensibilmente a partire dal 31’ del primo tempo. E’ all’ora di gioco, però, che si capisce come la condizione non sia delle migliori. La Roma sembra ferma contro un Gent che fa sicuramente meglio di come aveva iniziato, ma che non è certamente un rullo compressore. Al triplice fischio arriva comunque la vittoria per i capitolini che possono almeno rimettere la testa fuori dopo l’apnea degli ultimi minuti. Successo che consegna tuttavia una squadra stanca a Fonseca, ma con un pizzico di fiducia in più. L’incognita domenica con il Lecce sarà legata proprio alla tenuta atletica dopo lo sforzo in coppa, mentre la certezza potrebbe essere rappresentata da Carles Perez nel ballottaggio con Under che, come con Zaniolo, soffre la concorrenza vedendosi nuovamente superato nella gerarchia dell’allenatore.