TUTTO mercato WEB
Ds Monza: "Balotelli? Galliani ha chiarito che non ci sono spiragli. In Serie B serve il VAR"
Sulle frequenze di Radio Sportiva, quando il recupero della gara contro il Vicenza si avvicina, è intervenuto il Ds del Monza Filippo Antonelli Agomeri: "Ci sono tante ambizioni, c’è voglia di fare un campionato vincente, di continuare la nostra scalata per arrivare al’0obiettivo fissato dalla società, che è la Serie A. C’è concorrenza, ci sono squadre attrezzate ma noi cercheremo di farlo: in avvio forse siamo stati un po’ contratti, è anche vero che non giocavamo dal 22 febbraio scorso e abbiamo preso poi tanti giocatori nuovi, servivano partite e il giocare insieme per togliere il freno a mano. Boateng? E’ un giocatore straordinario che deve portare la sua esperienza per portare il Monza in A, può solo crescere perché è sempre il primo a dare segnali positivi, ha voglia e ha il giusto atteggiamento. Balotelli? Se Galliani ha detto che non si aprono porte, credo sia così”
E proprio sulla proprietà: “Lavorare con Galliani e Berlusconi è per me una grandissima opportunità, Galliani è un granissimo insegnamento nel quotidiano, spero di apprendere il più possibile. Non hanno solo la volontà di vincere, hanno anche tanta passione e questa a chi lavora con loro arriva”.
Si torna poi al campionato: “Il Lecce è partito molto forte, ha tenuto l’ossatura del gruppo dalla A aggiungendo innesti forti e di categoria, poi molto bene l’Empoli, una formazione che aveva fatto lo scorso anno investimenti importante, era prevedibile questa sua partenza, ma non dimentichiamo la SPAL, ha fatto poco nel mercato in uscita. Sorprese? Salernitana e Venezia”.
Conclude con il suo pensiero sulle possibili novità circa il format dei campionati: “E’ una situazione che verrà discussa in futuro, la revisione dei campionati dipende da quello che si vuole ottenere in futuro, ma è chiaro che non potrà accontentare tutti. E’ comunque presto per parlare di questo, ci saranno poi persone competenti atte a decidere. Ma il VAR lo aspettiamo”.
E proprio sulla proprietà: “Lavorare con Galliani e Berlusconi è per me una grandissima opportunità, Galliani è un granissimo insegnamento nel quotidiano, spero di apprendere il più possibile. Non hanno solo la volontà di vincere, hanno anche tanta passione e questa a chi lavora con loro arriva”.
Si torna poi al campionato: “Il Lecce è partito molto forte, ha tenuto l’ossatura del gruppo dalla A aggiungendo innesti forti e di categoria, poi molto bene l’Empoli, una formazione che aveva fatto lo scorso anno investimenti importante, era prevedibile questa sua partenza, ma non dimentichiamo la SPAL, ha fatto poco nel mercato in uscita. Sorprese? Salernitana e Venezia”.
Conclude con il suo pensiero sulle possibili novità circa il format dei campionati: “E’ una situazione che verrà discussa in futuro, la revisione dei campionati dipende da quello che si vuole ottenere in futuro, ma è chiaro che non potrà accontentare tutti. E’ comunque presto per parlare di questo, ci saranno poi persone competenti atte a decidere. Ma il VAR lo aspettiamo”.
Altre notizie
Ultime dai canali
interDzeko ed il suo Fenerbahce fuori dalla Conference League, errore decisivo di Bonucci
serie cVicenza, Proia: "Sto lavorando per tornare quello visto a Cittadella"
milanNel DNA del Milan non c'è la rimonta: per la 6ª volta di fila fuori dopo aver perso all'andata
parmaSono 242 i tifosi del Parma che questa sera supporteranno i crociati al Barbera
Serie B, Reggiana-Cosenza. le probabili formazioni
salernitanaSalernitana-Fiorentina, alcune statistiche e curiosità sul match
milanGazzetta - Milan, i big falliscono ancora: nel momento del bisogno Pioli è rimasto solo
torinoLa Stampa: "Il Toro in Europa è una partita doppia"
Primo piano