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LIVE TMW - Inter, Conte: "Soddisfatto del nostro lavoro. La rincorsa è iniziata"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 25 agosto 2019, 14:26Serie A
di Alessandro Rimi
fonte Inviato ad Appiano Gentile (CO)

LIVE TMW - Inter, Conte: "Soddisfatto del nostro lavoro. La rincorsa è iniziata"

PREMI F5 PER AGGIORNARE LA PAGINA
13.45 - 92 giorni dopo il grande spavento contro l'Empoli, l'Inter è pronta a fare ritorno a San Siro per dare il via a una nuova Serie A. Con un nuovo allenatore, con nuove ambizioni e una Juventus da raggiungere quanto prima possibile. Tra poco il neo tecnico nerazzurro, Antonio Conte, prenderà per la prima volta posto nella sala stampa del Suning Training Centre di Appiano Gentile, per rispondere alle domande dei giornalisti presenti in vista dell'esordio contro il Lecce. Segui la conferenza LIVE su TuttoMercatoWeb.com

14.00 - Iniziata la conferenza stampa di Antonio Conte

Le tue sensazioni alla vigilia di Inter-Lecce? "C'è voglia ed emozione, si parte con una nuova sfida, molto impegnativa. Avverto entusiasmo e passione. Sono soddisfatto del nostro lavoro svolto, ho trovato uomini disponibili, aspetto molto importante per me".

Quanto è diversa questa esperienza rispetto a quelle passate? - "È importante partire bene, voglio vedere le idee giuste, cercare di vincere, ma anche creare un'identità. I tifosi devono riconoscersi in questa squadra, con l'entusiasmo e con l'orgoglio. Le vigilie sono sempre belle, c'è un ambiente da conquistare. L'unico mezzo per farlo è lavorare sodo".

Sembra siano vicini Sanchez e Biraghi: soddisfatto del mercato operato dal club? - "Giusto parli il club sul mercato, fin dal primo giorno c'è stata molta chiarezza con la dirigenza. Stiamo proseguendo. Sono contento di ciò che sta nascendo".

Lo scudetto qui manca da dieci anni: c'è qualcosa che ti fa pensare che si possa almeno provarci? - "Volevo sentire che si potesse competere per il titolo. La nostra rincorsa è iniziata, sono obiettivo e dico che certamente c'è un gap molto importante con Juventus e Napoli. Non vogliamo porci limiti, il tempo dirà per cosa lotteremo davvero. Di certo c'è che lavorare bene non basta, servirà anche farlo meglio degli altri".

Il mercato ad oggi quanto ha accorciato la distanza con Juve e Napoli? - "Credo sia importante creare una base solida, riuscire a creare una grande convinzione, una squadra che creda in quello che sta per andare a fare sul campo. Abbiamo fatto scelte corrette sul mercato, ma non guardiamo le altre. Dobbiamo lavorare, dare il massimo per rendere felici i nostri tifosi".

Avevi detto che certe decisioni prese in estate avrebbero potuto spostare le aspettative: è successo? - "Le mie aspettative sono altissime, me le creo da solo. Ci sono squadre più attrezzate, ma il nostro percorso mi rende contento. I ragazzi sono pronti a seguire l'idea di calcio che vorrei proporre. Non è scontato".


Ti auguri da allenatore che la situazione Icardi possa risolversi con una partenza del ragazzo? - "Per quello che riguarda l'argomento, ho grande rispetto nei confronti di tutti. Da parte mia non ci sono turbative, lavoriamo bene e non vedo situazioni di disturbo. Conoscete la linea della società nei confronti di Mauro".

Si parte a San Siro: cercherai subito empatia con i tifosi? - "Nella mia carriera non l'ho mai cercata perché c'è sempre stata, non c'è nulla di studiato. Non vado a caccia della simpatia del tifoso. Io sono questo, per la causa che sposo divento totale. Son contento che ci sarà il pienone e perciò è inevitabile che dovremo conquistarli con le prestazioni".

Ti emoziona iniziare questa avventura contro il Lecce? - "Sicuramente. Ho Lecce nel cuore, è un qualcosa di particolare. Il sorteggio lo è stato. Son contento di affrontarli in Serie A. Hanno meritato la massima serie e sarà bello rivedere tanta gente con cui ho mantenuto rapporti. Domani però, inevitabilmente, saremo avversari".

Ripercorrendo questa estate, sei dove ti aspettavi di essere con la tua squadra? - "Quando arrivi in una nuova squadra, porti una nuova idea di calcio. L'apertura dei miei calciatori ci ha permesso di raggiungere un'identità. Serviranno altri step, ma posso ritenermi soddisfatto".

Una decina di anni fa un tuo precedessore disse che allenare l'Inter era come gestire il mondo: ti allinei a questo pensiero? - "Quando alleni top club come la Juventus, il Chelsea e la Nazionale, la responsabilità è per forza alta. È qualcosa che affascina, la cassa di risonanza in questi casi è molto importante nel mondo".

Come hai trovato Lukaku: lo vedi bene in coppia con Lautaro? - "Romelu è arrivato con pieno entusiasmo. Si è fatto ben volere dal gruppo fin da subito. Lavora bene e anche duramente. L'allenamento per qualche ragione non è mai come lo vorresti, ma lui ha un grande potenziale e ancora margine per migliorare. L'ho provato con diversi compagni e son contento della sinergia che sta nascendo con tutti loro".

Se dovessi scommettere su un giocatore, che nome faresti? - "Se vogliamo ambire a risultati importanti, tutti devono aumentare il proprio livello. Quello che sicuramente è il mio lavoro risponde al miglioramento costante dei calciatori. Combattere per traguardi importanti significa lavorare tanto. In rosa abbiamo diversi ragazzi di prospettiva come Esposito e Agoumé. C'è un buon gruppo che va migliorato per ambire a qualcosa di importante".

14.24 - Terminata la conferenza stampa di Antonio Conte