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I 10 big che potrebbero muoversi a gennaio: da Ibra a MandzukicTUTTO mercato WEB
venerdì 25 ottobre 2019, 18:15Serie A
di Andrea Losapio

I 10 big che potrebbero muoversi a gennaio: da Ibra a Mandzukic

Da Ibrahimovic a Nemanja Matic, passando per Isco o Daniele De Rossi. Potrebbe essere un autunno caldo per molte stelle del calcio mondiale, considerando la possibilità, per molti, di liberarsi anzitempo dal contratto, oppure per la necessità di trovare una nuova maglia per giocare di più. In particolare le settimane di Real Madrid e il Manchester United potrebbero essere molto movimentate.

ZLATAN IBRAHIMOVIC - Ieri ha giocato - a modo suo - l'ultima gara con i Galaxy, dopo 53 gol in due stagioni. Sembrava volesse continuare a essere protagonista in Major League Soccer, alla fine non è detto che non sia così e non rinnovi la propria avventura con i Los Angeles Galaxy. Detto questo a 38 anni potrebbe anche optare per una esperienza diversa, magari ritornando in Italia e cercando di vincere da protagonista. L'Inter cerca un attaccante, è una idea che stuzzica. Il Napoli proverà il tira e molla, come già visto con James Rodriguez , mentre il Bologna farebbe carte false per averlo. Chissà che Saputo non lo abbia seguito, un po' come Commisso.

DANIELE DE ROSSI - Sei mesi di contratto al Boca Juniors, un'avventura terminata alle semifinali di Copa Libertadores per mano del River Plate. Doveva essere il sogno del centrocampista, ex Roma, ma ora potrebbe anche essere l'ultima pietra della carriera, dopo avere rifiutato qualche proposta in giro per la Serie A, non ultima quella della Fiorentina. Che torni in giallorosso da allenatore delle giovanili? Ancora presto per dirlo, sembra che però non possa rimanere con gli Xenezeis.

ISCO - Il ritorno di Zinedine Zidane poteva riportarlo in auge, invece il centrocampista spagnolo sta vivendo un'annata da separato in casa, o quasi, visto il minutaggio esiguo che gli concede il tecnico francese. A questo punto l'idea del Real Madrid potrebbe essere quella di monetizzare una sua cessione per finanziare poi un arrivo. Valutazione alta, intorno ai 50 milioni di euro, ma Manchester City che lo sta seguendo da tempo. Quasi certo che non possa venire in Italia, costa troppo per un gennaio italiano.

CHRISTIAN ERIKSEN - Anche lui è un pelino fuori budget, se dovesse lasciare il Tottenham in inverno. Molto diverso qualora dovesse optare per arrivare a scadenza, parametro zero, per poi cambiare casacca. Lì c'è il Real Madrid che è pronto a investire su di lui (appunto, Isco serve anche a questo) ma non solo, perché sia la Juventus che l'Inter hanno drizzato le antenne. A quel punto servirà un contratto da top player - più robusto bonus al momento dell'ingaggio - per acquistarlo.

NEMANJA MATIC - È il primo nome per il centrocampo dell'Inter. Perché è un'occasione ed è in scadenza a giugno prossimo, il Manchester United potrebbe optare per cederlo gratuitamente (o quasi) con solo il pagamento dell'ingaggio da parte dei nerazzurri, come già visto per Alexis Sanchez. Non parla con Solskjaer, oramai è un esubero per i Red Devils. Conte lo ha già allenato nella sua parentesi al Chelsea e come ulteriore rinforzo può essere una pedina importante.


MARIO MANDZUKIC - Fuori dai piani della Juventus, senza però l'idea di esporsi mediaticamente, il croato lavora per cercare di essere in forma già a partire da gennaio. Oramai è quasi certa una sua partenza, a meno che nessuno gli possa corrispondere lo stipendio che già guadagna alla Juventus. Per questo potrebbe anche chiedere una buonuscita, visto il trattamento che gli è stato riservato. Da eroe a indesiderato nel giro di pochi mesi, visto che aveva rinnovato il contratto meno di un anno fa.

CARLOS VELA - Il suo possibile arrivederci dai Los Angeles FC verrà valutato a fine stagione. Va detto che, in ogni caso, rientrerà in Major League Soccer dopo qualche mese, un po' come successo a David Beckham qualche anno fa, quando decise di lasciare temporaneamente i Galaxy per giocare con il Milan. Ora c'è il Barcellona, dopo che un anno fa era stato davvero a un passo dal trasferimento, con i blaugrana che cercavano un profilo come il suo. Ora bisogna capire se c'è la possibilità di essere tesserato e giocare con Lionel Messi.

ARTURO VIDAL - Sarebbe il preferito di Antonio Conte. Condizionale d'obbligo per una questione economica: il Barcellona non vorrebbe privarsene se non dietro a una proposta pesante, in più ha un ingaggio da stella di prima grandezza, intorno a quello che l'Inter paga per Romelu Lukaku. Il suo inserimento avrebbe quindi una valenza evidente per la corsa al campionato, poiché sarebbe un ulteriore miglioramento per una squadra che sta già tenendo ritmi molto alti.

IVAN RAKITIC - La sua posizione è molto simile a quella di Mario Mandzukic, con una differenza. Nella passata stagione era vicinissimo a rinnovare il contratto per una cifra intorno ai 10 milioni di euro, poi le trattative - forse dovute anche al rendimento non straordinario della seconda parte - si sono interrotte, nonostante l'accordo fosse in dirittura d'arrivo. Ora è sul mercato a prezzo di saldo, con il Barça che vorrebbe lasciare andare lui piuttosto che il cileno. Può essere una occasione interessante.

OLIVER GIROUD - Ha sei mesi di contratto con il Chelsea, ma l'esplosione di Tammy Abraham e l'idea - da parte di Lampard - di puntare più su Batshuayi lo stanno portando ai margini del progetto, ancora di più se possibile. Così può essere, a prezzo di saldo, l'uomo giusto per migliorare un attacco traballante: percepisce circa 3,7 milioni di euro.