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Buona la prima per Nicola: il Genoa batte 2-1 il Sassuolo e supera la SPALTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 5 gennaio 2020, 19:55Serie A
di Giacomo Iacobellis

Buona la prima per Nicola: il Genoa batte 2-1 il Sassuolo e supera la SPAL

L'esordio di Davide Nicola sulla panchina del Genoa da una parte, la voglia di trovare certezze e continuità del Sassuolo dall'altra. Rossoblù e neroverdi, in questo 18° turno di Serie A, avevano sicuramente tutti i motivi per cercare di assicurarsi l'intera posta in palio. Alla fine l'ha spuntata il Grifone, con un po' di fortuna e qualche decisione arbitrale da rivedere, ma anche con la spinta dei suoi leader (Criscito e Pandev) e il ritrovato entusiasmo portato in tutto l'ambiente dal suo nuovo allenatore.

Le scelte dei due allenatori - Nessuno stravolgimento da parte di Nicola, che decide di ripartire dagli uomini (e dall'ultimo modulo) di Thiago Motta con un'unica particolare eccezione: il nuovo acquisto Mattia Perin tra i pali. Una scelta che parla piuttosto chiaro anche nei confronti di Ionut Radu, in odore di possibile ritorno all'Inter già a gennaio. Sul fronte opposto, De Zerbi lancia invece l'inedito terzetto Traorè-Duncan-Boga per sopperire alle condizioni precarie di Berardi, mentre Romagna sostituisce l'altro indisponibile Marlon.

La sblocca Criscito - Pronti-via ed è il Sassuolo a costruire il primo pericolo del match. Colpo di testa da posizione ravvicinata di Traorè e grande intervento di Perin al 6'. Boga ha il piede caldo e inizia subito a creare qualche grattacapo nella metà campo avversaria, anche se il Genoa si difende con attenzione senza concedere spazi. È proprio un lampo della squadra di casa, così, a rompere improvvisamente l'equilibrio del match: presunto fallo di Obiang in area su Sanabria, il signor Irrati assegna il rigore e Criscito dal dischetto non sbaglia firmando l'1-0 al 29'.

Obiang si "riscatta" - Il gol subito non scompone il Sassuolo, che anzi continua a comandare il gioco e trova subito il pari con una bellissima manovra corale. Lunga serie di passaggi in area avversaria, Locatelli spalle alla porta serve intelligentemente Obiang che calcia dal limite e non sbaglia, complice anche una deviazione di Ankersen che mette fuori causa Perin. Pareggio al 33' e tutto da rifare dunque per i rossoblù. La foga agonistica prende il sopravvento e allora stavolta è Sturaro a far strozzare l'urlo in gola ai tifosi al termine di un contropiede apparentemente letale: puntuale la conclusione a rimorchio dell'ex Juve al 36', come però la doppia risposta miracolosa di Consigli. Ultima emozione, questa, di un primo tempo abbastanza prevedibile, col Sassuolo a fare la partita e il Genoa a difendersi e cercare di far male in ripartenza.

Equilibrio ed errori - Le due squadre tornano in campo con gli stessi 22 e il Sassuolo è ancora una volta più reattivo. Altra bella imbucata in area, Duncan è tutto solo sulla sinistra, ma perde l'attimo per il passaggio decisivo e si lascia rimontare da Criscito in scivolata al 47'. Lo stesso centrocampista esce poco più tardi per Djuricic a causa di un problemino muscolare. I ritmi intanto si abbassano e dal forcing neroverde si passa presto a una fase più nervosa e piena di errori da ambedue le parti. Sanabria calcia alto al 62', Caputo fa lo stesso al 64': ecco la perfetta cartolina della prima parte del secondo tempo.


Il VAR rovina la festa neroverde - Le sostituzioni proseguono, soprattutto dalla panchina di Nicola. Entrano Favilli e Behrami, escono Sanabria e Jagiello. Tutto tace, fino al 75', quando Djuricic batte Perin al termine di un'azione rocambolesca. Il Sassuolo fa festa, ma Irrati e il VAR annullano tutto in maniera decisa per un tocco di mano (molto dubbio a prima vista) da parte del calciatore ospite in un rimpallo vinto con Criscito.

Pandev Highlander - Nel finale di Marassi succede quindi di tutto. Dopo il gol dubbio annullato a Djuricic, è infatti il Genoa a trovare a sorpresa la rete del 2-1. Contrasto Criscito-Berardi (appena entrato) al limite dell'ara rossoblù, il Grifone riparte a grande velocità e porta l'attaccante macedone davanti alla porta. Passaggio di Favilli, Pandev anticipa Consigli, ma è poi è più che fortunato sulla deviazione del portiere che gli fa carambolare il pallone sulla testa per il nuovo e definitivo vantaggio dei padroni di casa all'86'. Il Sassuolo, stavolta, non può non accusare il colpo beffardo infertogli dagli avversari allo scadere ed esce così immeritatamente sconfitto dal campo dopo una gara in cui avrebbe meritato certamente almeno un punto.

La classifica - Il Genoa torna a vincere dopo oltre due mesi (l'ultima vittoria in campionato era arrivata il 26 ottobre col Brescia) e abbandona l'ultimo posto in classifica, superando la SPAL e portandosi a quota 14 punti insieme al Brescia. Sempre tredicesimo con 19 lunghezze, invece, il Sassuolo.

Rileggi qui il LIVE di TMW di Genoa-Sassuolo!