TUTTO mercato WEB
Fiorentina-Brescia 1-1: Ribery torna e non basta. Per la salvezza serve di più
Fiorentina-Brescia 1-1 (17' Donnarumma (r), 26' Pezzella)
Finisce 1-1 la gara tra Fiorentina e Brescia. Il primo tempo è quel che t'aspetti da una gara di un campionato che riparte dopo una lunga sosta con trenta gradi sul termometro. Corse e pause, lampi e silenzi. Il primo è di Firenze, sangue gelato dopo diciassette minuti: Dalbert sbaglia, Caceres stende Dessena in area ed è rigore per il Brescia. Donnarumma va dal dischetto, palla a est e Dragowski a ovest. La Fiorentina alza i guantoni e reagisce. Destro, sinistro. Lento ma efficace. Ribery, che inizia compassato, illumina Firenze con lampi improvvisi: salta Sabelli, conquista un angolo. Batte Pulgar, Pezzella incorna al 26'. Pareggio, meritato, in una prima frazione stanca e di riflessione, senza altri grandi spunti tra le parti.
Ribery illumina Inizio in sordina e poi una partita in crescendo, nonostante i duecentocinque giorni senza partite da quel Lecce-Fiorentina dove si è infortunato. Sabelli parte fiducioso ma poi la sicumera cala perché il sette cresce. E dai suoi piedi nascono tutte le occasioni pià pericolose. Cresce lui, Castrovilli è la splendida copia di quello visto nel primo tempo. Cinquantunesimo, segna Ribery. Entra dalla sinistra, azione convulsa, Vlahovic lo serve, lui conclude ma il serbo era in fuorigioco. Cinquantatreesimo, segna Vlahovic. Chiesa parte sulla fascia, serve la punta che trafigge Joronen. Niente, la palla dell'italiano era fuori al momento del cross.
Caceres, che errore Secondo giallo per Caceres, stavolta per intervento su Tonali, e viola in dieci. La strana partita di Ghezzal è quella di un giocatore che prende il posto di Duncan ma dopo cinque minuti va fuori per far posto a Milenkovic, coi viola in dieci. Intanto il Brescia davanti sparisce e la Viola aumenta i giri, anche in dieci. Vlahovic cresce, Castrovilli e Ribery pure. Davanti però manca quel pizzico di lucidità, o di fortuna, che neppure Pezzella ha per il potenziale raddoppio: incornata ma stavolta finisce sulla traversa. Girandola di sostituzioni, da entrambe le parti, Chiesa però non è lucido come la Fiorentina auspicava e come i titoli presupporrebbero. Iachini e il suo staff lo tolgono nel finale, lui e Ribery: dentro Sottil e Cutrone per provare l'assalto finale. Che non riesce. E la salvezza ancora non è nel portafogli.
Ribery illumina Inizio in sordina e poi una partita in crescendo, nonostante i duecentocinque giorni senza partite da quel Lecce-Fiorentina dove si è infortunato. Sabelli parte fiducioso ma poi la sicumera cala perché il sette cresce. E dai suoi piedi nascono tutte le occasioni pià pericolose. Cresce lui, Castrovilli è la splendida copia di quello visto nel primo tempo. Cinquantunesimo, segna Ribery. Entra dalla sinistra, azione convulsa, Vlahovic lo serve, lui conclude ma il serbo era in fuorigioco. Cinquantatreesimo, segna Vlahovic. Chiesa parte sulla fascia, serve la punta che trafigge Joronen. Niente, la palla dell'italiano era fuori al momento del cross.
Caceres, che errore Secondo giallo per Caceres, stavolta per intervento su Tonali, e viola in dieci. La strana partita di Ghezzal è quella di un giocatore che prende il posto di Duncan ma dopo cinque minuti va fuori per far posto a Milenkovic, coi viola in dieci. Intanto il Brescia davanti sparisce e la Viola aumenta i giri, anche in dieci. Vlahovic cresce, Castrovilli e Ribery pure. Davanti però manca quel pizzico di lucidità, o di fortuna, che neppure Pezzella ha per il potenziale raddoppio: incornata ma stavolta finisce sulla traversa. Girandola di sostituzioni, da entrambe le parti, Chiesa però non è lucido come la Fiorentina auspicava e come i titoli presupporrebbero. Iachini e il suo staff lo tolgono nel finale, lui e Ribery: dentro Sottil e Cutrone per provare l'assalto finale. Che non riesce. E la salvezza ancora non è nel portafogli.
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliRecupero Atalanta-Fiorentina, caos date: se la Dea va in finale, si gioca a campionato finito
cagliariRoma, De Rossi: "Cannavaro persona giusta per salvare l'Udinese. Non avevo mai preparato 20' di una partita..."
romaSpinazzola: "Siamo felicissimi, è un grande segnale per la Champions. Dobbiamo pensare subito al Napoli, se sbagli con loro poi piangi"
interLautaro subisce fallo, Dimarco dalla panchina gli chiede di perdere tempo: il retroscena del derby
milanMN - Passerini: "Il mio voto a Pioli? Tra il 7 e il 7.5. Ricordiamoci i traguardi raggiunti"
parmaVenezia, Pierini: "Cremonese squadra forte, normale fare errori in una stagione. Dobbiamo guardare a noi"
romaTre punti in 25 minuti per zittire 11 giorni di sciocchezze
romaDe Rossi: "La nostra frustrazione veniva da altro, mi sembra un precedente unico il fatto che non venga aiutata una squadra italiana in questo senso"
Primo piano