Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lecce / Serie A
ESCLUSIVA TMW - Gerolin: "Muriel ora maturo. Qualità indiscutibili, paragone con Ronaldo non era a caso"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 25 dicembre 2020, 17:33Serie A
di Lorenzo Marucci
esclusiva

Gerolin: "Muriel ora maturo. Qualità indiscutibili, paragone con Ronaldo non era a caso"

"E' sempre stato un campioncino, non ci sono mai stati dubbi". Manuel Gerolin conosce alla perfezione Luis Muriel, il talento dell'Atalanta (al quinto posto nella classifica di rendimento) e che fu portato in Italia dall'Udinese. "Il suo primo anno - ricorda a TMW - fu al Lecce e fu capace di fare cose eccezionali con Cuadrado. Le sue doti erano quelle del piccolo Ronaldo Fenomeno, aveva le sue movenze. E' un giocatore di qualità che ora ha trovato l'ambiente giusto, con poche pressioni. Adesso dovrà prendersi più responsabilità se il Papu va via, però è colombiano e giocare con Zapata, suo connazionale, lo agevolerà. Come caratteristiche peraltro si trovano perfettamente. Insomma, non mi stupisco del suo rendimento, delle sue giocate. Ha gran velocità abbinata alla tecnica, il senso del gol non gli manca ma serviva l'ambiente ideale e a Bergamo lo ha trovato come lo trovano tutti"

Fino a qualche tempo fa si diceva che era discontinuo...
"E' cambiato, ha trovato la maturità e ripeto, si trova in un ambiente giusto, dove non ci sono polemiche. Se tre anni fa per la panchina magari storceva naso ora tutti hanno capito che c'è una rotazione necessaria. Ha capito che il calcio non è di 11 giocatori ma di una ventina. Prima alternava ottime gare ad altre meno ma semplicemente per quel che ho detto: ora si fa trovar pronto ed è felice ed è il massimo per la società e per l'allenatore e in questo ambiente. Come lui ce ne sono pochi, con le sue qualità".


E' all'apice?
"Se si faceva paragone con Ronaldo un motivo c'era. Ora lo vedo al 100% e può giocare ovunque, ma brava l'Atalanta a prenderlo".