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Cremonese, Pecchia: "Prestazione inferiore alle altre, Lecce più esperto di noi"
Cade ancora la Cremonese, battuta 2-1 in casa dal Lecce. Il tecnico grigiorosso Fabio Pecchia commenta la seconda sconfitta consecutiva in campionato: “Per fare le prestazioni servono ritmo e energia, oggi eravamo al di sotto rispetto alle altre gare anche se l’inizio non è stato negativo”.
Questione fisica o mentale?
“Queste due cose vanno di pari passo, in tutte le gare compresa quella di Venezia siamo rimasti dentro la gara. Oggi eravamo col fiato corto anche sul piano nervoso e abbiamo affrontato una squadra esperta che ha gestito meglio le varie situazioni".
É mancata un po' la reazione?
"C’è stata una reazione, il nostro gol è nato da una pressione alta. Nel secondo tempo siamo venuti un po’ meno”.
Crede che la squadra abbia mostrato una certa fragilità mentale?
“Sui gol ci sono errori tecnici e tattici ma anche il merito dell’avversario. Sicuramente c’è da lavorare per migliorare”
Le poche occasioni costruite la preoccupano?
“Assolutamente no, la squadra deve continuare a lavorare e migliorare la condizione per affrontare le prossime gare col piglio giusto”.
Come si esce da questa situazione di classifica?
“Lavorando. Dobbiamo pensare al nostro percorso preoccupandoci esclusivamente del nostro cammino”.
Questione fisica o mentale?
“Queste due cose vanno di pari passo, in tutte le gare compresa quella di Venezia siamo rimasti dentro la gara. Oggi eravamo col fiato corto anche sul piano nervoso e abbiamo affrontato una squadra esperta che ha gestito meglio le varie situazioni".
É mancata un po' la reazione?
"C’è stata una reazione, il nostro gol è nato da una pressione alta. Nel secondo tempo siamo venuti un po’ meno”.
Crede che la squadra abbia mostrato una certa fragilità mentale?
“Sui gol ci sono errori tecnici e tattici ma anche il merito dell’avversario. Sicuramente c’è da lavorare per migliorare”
Le poche occasioni costruite la preoccupano?
“Assolutamente no, la squadra deve continuare a lavorare e migliorare la condizione per affrontare le prossime gare col piglio giusto”.
Come si esce da questa situazione di classifica?
“Lavorando. Dobbiamo pensare al nostro percorso preoccupandoci esclusivamente del nostro cammino”.
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