Ascoli, Polito: "Le gare con Lecce e SPAL? Non ho visto i finali, giravo per le città"
Al 32’ st, ricordo che erano le 22.37, non ce la facevo più e sono andato via. Ho fatto il calcolo dei minuti restanti e messo offline il telefono. Non so quanti chilometri ho percorso, a un certo punto riattivo il cellulare e chiamo mia moglie. Occupato. Chiamo un mio amico e mi dice che mancano 40’’. Che sofferenza… Alla fine urlavo da solo come un matto per la città, ho fatto 5-6 Km correndo verso lo stadio. Le ultime partite? So che ci sarà da soffrire ancora, dobbiamo fare altri punti, speriamo che con questa applicazione e mentalità riusciremo a conquistare la salvezza”.
E prosegue: "Per quello che i ragazzi hanno fatto finora sarebbe un peccato perdere il terreno guadagnato, la salvezza è un miracolo per come si era messa la stagione, ha lo stesso sapore della vittoria della Champions. Quando inizi la stagione con l’obiettivo di vincere il campionato e poi lo vinci, sei contento, sì, ma niente di più. Ma fino a qualche tempo fa in tanti non credevano più nella salvezza dell’Ascoli e per questo credo che avrebbe un peso maggiore".