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Lecce, Di Mariano: "Lasciare la A non è una sconfitta, ma un motivo d'orgoglio"
Francesco Di Mariano è stato presentato ufficialmente in sala stampa come nuovo giocatore del Lecce: "Voglio ringraziare il direttore Trinchera per avermi dato la possibilità di venire qui a Lecce. Lasciare la Serie A per il Lecce non è una sconfitta, è motivo di orgoglio, una motivazione ulteriore".
Il mio ruolo?
"Negli ultimi anni ho giocato nel mio ruolo naturale, ovvero l'esterno sinistro, ma posso ricoprire tutti i ruoli in attacco"
Cosa mi porto dietro dall'ultima stagione?
"La consapevolezza che è il gruppo a fare la differenza. Senza unione fai fatica, anche se hai 20 giocatori da serie A. C'erano 7-8 squadre più forti del Venezia, ma noi avevamo un gruppo incredibile".
Il ritorno a Lecce?
"Sono cresciuto con questa maglia, sono emozionato, spero di restare qui il più a lungo possibile. La società ha ambizioni importanti.
La serie B?
"Ogni anno il livello si alza, quest'anno sembra veramente un A2. Dobbiamo lavorare giorno dopo giorno per creare un gruppo che vada nella stessa direzione".
Il mio ruolo?
"Negli ultimi anni ho giocato nel mio ruolo naturale, ovvero l'esterno sinistro, ma posso ricoprire tutti i ruoli in attacco"
Cosa mi porto dietro dall'ultima stagione?
"La consapevolezza che è il gruppo a fare la differenza. Senza unione fai fatica, anche se hai 20 giocatori da serie A. C'erano 7-8 squadre più forti del Venezia, ma noi avevamo un gruppo incredibile".
Il ritorno a Lecce?
"Sono cresciuto con questa maglia, sono emozionato, spero di restare qui il più a lungo possibile. La società ha ambizioni importanti.
La serie B?
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