Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Pordenone, Lovisa: "Momento che dura un anno. E non a caso"

ESCLUSIVA TMW - Pordenone, Lovisa: "Momento che dura un anno. E non a caso"
mercoledì 30 novembre 2016, 21:192016
di Ivan Cardia

"È un momento che dura un anno: chissà come sarebbe andata se il Cittadella l'anno scorso non avesse fatto un super campionato". Il Pordenone primo nel Girone B di Lega Pro, in coabitazione con la Reggiana, non è un caso. Parola di Mauro Lovisa, presidente del club neroverde: "I buoni risultati sono il frutto di una programmazione seria e di un progetto sportivo importante. Ho cercato di portare mentalità aziendalista anche nel calcio, questa città era votata al basket e invece adesso si sta appassionando anche al calcio".

Oggi giornata di rinnovi: non solo Tedino, ma tutto lo staff.
"Abbiamo rinnovato fino al 2019 praticamente tutto l'organigramma societario. Abbiamo uno staff giovanissimo e fatto di laureati, abbiamo confermato tutti. Penso che dia un'idea del nostro progetto".

Il girone B è equilibratissimo: i cambi in vetta andranno avanti per tutto l'anno?
"Chi lo sa, nel mondo del calcio quando si fanno previsioni si sbaglia. Guardi la Juventus. O il Bassano: qualche settimana fa era avanti, ora si dice che sia in difficoltà. E le squadre considerate minori non sono affatto deboli, si può perdere con tutti. Penso che la voglia sia decisiva: io ho molta fame. Bisogna averne e cerco di trasferirla alla squadra".

Pordenone e Reggiana prime sono anche una risposta a chi pensava che Parma e Venezia avrebbero cannibalizzato il campionato?
"Per quanto ci riguarda, penso che la squadra abbia più qualità rispetto all'anno scorso. Non ci hanno mai considerato molto per la vittoria: si è parlato tanto di Parma e Venezia, ma bisogna parlare di Padova, Pordenone, Reggiana, Bassano. Quelle due magari faranno qualcosa a gennaio, però non è detto che anche altre non facciano qualcosa. Noi poi abbiamo anche il vantaggio della piazza: piccola e tranquilla. Però stiamo crescendo e spero che i tifosi ci seguano sempre in numero maggiore".

A proposito di gennaio: il Pordenone cosa farà?
"Stiamo facendo alcune valutazioni, come doveroso, ma se verrà fatto qualcosa sarà poco e niente. Quasi niente, anzi: c'è gente che non riesce a trovare posto da noi e lo meriterebbe".

Domenica c'è il Padova.
"Domenica sarà una bella sfida, tra la forza fisica e quella tecnica. Il Padova è una squadra molto fisica, noi palleggiamo di più".

Le previsioni del calcio: a Padova Brevi era considerato in difficoltà a inizio stagione. Ora sono in grande forma.
"Bisogna stare attenti, bisogna usare parminioso nei giudizi. Noi siamo primi, ci godiamo il momento e vogliamo aumentare l'autosima. Essere primi deve aiutare a rimanerci".

© Riproduzione riservata