TUTTO mercato WEB
Entella, De Col: "Benevento in A, per il resto tante incognite. Star bene farà la differenza"
Nuovo appuntamento con Entella Zone, podcast ufficiale dell'Entella. Ospite del giorno, dopo essersi messo l'infortunio alle spalle, il difensore Filippo De Col: "Mi è dispiaciuto moltissimo per l'infortunio, ma in questi mesi ho avuto tempo per recuperare e farmi trovare pronto, sono molto felice di essere tornato a pieno regime con la squadra: a Villa Stuart ho trovato il massimo del professionismo, la clinica mette a disposizione ottime strutture sportive e anche i medici sono sempre molto incoraggianti. Ho quindi sempre lavoro, non mi sono mai fermato, ma è chiaro che tornare con i compagni è stato molto emozionante: allenarsi e giocare insieme è tutta un'altra cosa, tornare alla normalità è stato davvero bello".
Ma adesso si parla anche di calcio giocato, la ripresa è vicina: "Stiamo lavorando molto bene, tutti i ragazzi si sono fatti trovare pronti in questi mesi difficili, al resto ci penseranno i nostri preparatori, che sono molto bravi, soprattutto in questo periodo di adattamento. La prossima settimana è l'unica in cui potremmo lavorare con un'alta intensità, poi riprende il campionato, quindi ci penseranno loro a farci un programma che ci permetta di disputare al meglio queste restanti dieci gare, che speriamo siano poi di più. Il torneo adesso è un'incognita, a parte il Benevento che andrà in A, il resto è tutto da giocare: conterà molto stare bene ma anche recuperare bene. Sarà un mini torneo, chi starà meglio farà la differenza".
Conclude con una nota personale: "L'esperienza mi ha fatto crescere, ho voglia di far vedere come sono maturato. Per fortuna ho saltato solo due gare, ho lavorato molto per farmi trovare pronto e lo farò sempre, voglio giocare e dimostrare le mie qualità per ripagare la fiducia della società e del mister quando mi darà l'occasione".
Ma adesso si parla anche di calcio giocato, la ripresa è vicina: "Stiamo lavorando molto bene, tutti i ragazzi si sono fatti trovare pronti in questi mesi difficili, al resto ci penseranno i nostri preparatori, che sono molto bravi, soprattutto in questo periodo di adattamento. La prossima settimana è l'unica in cui potremmo lavorare con un'alta intensità, poi riprende il campionato, quindi ci penseranno loro a farci un programma che ci permetta di disputare al meglio queste restanti dieci gare, che speriamo siano poi di più. Il torneo adesso è un'incognita, a parte il Benevento che andrà in A, il resto è tutto da giocare: conterà molto stare bene ma anche recuperare bene. Sarà un mini torneo, chi starà meglio farà la differenza".
Conclude con una nota personale: "L'esperienza mi ha fatto crescere, ho voglia di far vedere come sono maturato. Per fortuna ho saltato solo due gare, ho lavorato molto per farmi trovare pronto e lo farò sempre, voglio giocare e dimostrare le mie qualità per ripagare la fiducia della società e del mister quando mi darà l'occasione".
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliRecupero Atalanta-Fiorentina, caos date: se la Dea va in finale, si gioca a campionato finito
cagliariRoma, De Rossi: "Cannavaro persona giusta per salvare l'Udinese. Non avevo mai preparato 20' di una partita..."
romaSpinazzola: "Siamo felicissimi, è un grande segnale per la Champions. Dobbiamo pensare subito al Napoli, se sbagli con loro poi piangi"
interLautaro subisce fallo, Dimarco dalla panchina gli chiede di perdere tempo: il retroscena del derby
milanMN - Passerini: "Il mio voto a Pioli? Tra il 7 e il 7.5. Ricordiamoci i traguardi raggiunti"
parmaVenezia, Pierini: "Cremonese squadra forte, normale fare errori in una stagione. Dobbiamo guardare a noi"
romaTre punti in 25 minuti per zittire 11 giorni di sciocchezze
romaDe Rossi: "La nostra frustrazione veniva da altro, mi sembra un precedente unico il fatto che non venga aiutata una squadra italiana in questo senso"
Primo piano