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Il Livorno con le unghie e con i denti per la C. Amelia: "La matematica a ora è dalla nostra"
Otto punti di penalizzazione che pesano come un macigno su un Livorno disastrato dal punto di vista societario, e anche di classifica: un ultimo posto che sarebbe qualcosa in più senza il danno societario - leggasi la penalizzazione citata -, ma il crac totale non è ancora matematicamente certo.
E dopo il pari contro la Lucchese, penultima del Girone A di Serie C, mister Marco Amelia pretende ci si creda ancora. Perché i numeri non condannano ancora i labronici alla D, come ha riferito il tecnico dalle colonne de Il Tirreno - ed. Livorno: "Due punti buttati via, ma non è finita. Anche nella ripresa abbiamo giocato a una porta sola senza mai rischiare nulla e questo testimonia i progressi dal reparto difensivo. Davanti abbiamo avuto tante occasioni, c'è stata sfortuna e Pozzer è stato molto bravo. Ci abbiamo comunque provato fino all'ultimo secondo, ma non è bastato. In ogni caso abbiamo dimostrato di essere vivi e di fatto, la Lucchese, si sia accontentata del pareggio. Un bel segnale di autostima per noi. Continueremo a lottare finché la matematica sarà dalla nostra parte. La classifica la vedrò solamente il due maggio, fino a quel momento abbiamo l'obbligo di provarci".
E dopo il pari contro la Lucchese, penultima del Girone A di Serie C, mister Marco Amelia pretende ci si creda ancora. Perché i numeri non condannano ancora i labronici alla D, come ha riferito il tecnico dalle colonne de Il Tirreno - ed. Livorno: "Due punti buttati via, ma non è finita. Anche nella ripresa abbiamo giocato a una porta sola senza mai rischiare nulla e questo testimonia i progressi dal reparto difensivo. Davanti abbiamo avuto tante occasioni, c'è stata sfortuna e Pozzer è stato molto bravo. Ci abbiamo comunque provato fino all'ultimo secondo, ma non è bastato. In ogni caso abbiamo dimostrato di essere vivi e di fatto, la Lucchese, si sia accontentata del pareggio. Un bel segnale di autostima per noi. Continueremo a lottare finché la matematica sarà dalla nostra parte. La classifica la vedrò solamente il due maggio, fino a quel momento abbiamo l'obbligo di provarci".
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