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tmw / livorno / Serie B
Livorno-Trapani, quando tutto diventa maledettamente decisivoTUTTO mercato WEB
lunedì 11 novembre 2019, 14:42Serie B
di Claudia Marrone

Livorno-Trapani, quando tutto diventa maledettamente decisivo

"Ogni maledetta domenica", o sabato, fa poca differenza.
Perché per Livorno e Trapani il momento è sportivamente drammatico, e le due settimane che trascorreranno da ora alla ripresa del campionato - fermo per la sosta nazionali - saranno tremendamente lunghe. Ironia della sorte, poi, alla ripresa le due compagini si affronteranno, arrivando al match da penultima con 10 punti e ultima con 7 lunghezze: avanti il Livorno, dietro il Trapani.

Classifica corta - Ammettendo ora la salvezza come unico scopo stagionale, portare a casa un primo scontro diretto sarebbe dato più che mai positivo. I siciliani, vincendo, otterrebbero l'aggancio, rimando ultimi ma in coabitazione proprio con il Livorno, mentre proprio il Livorno vincendo proverebbe a respirare, anche se tutto dipenderà poi dai risultati delle altre formazioni che vogliono allontanare la zona playout. La Juve Stabia di punti ne ha 11, lo Spezia e il Cosenza 12: tutto è quindi possibile, e anche tre punti, ora, possono fare la sensibile differenza.


La situazione degli amaranto - C'è chi parlava di un summit tra la famiglia Spinelli e il Ds Signorelli per il futuro di mister Roberto Breda, ma secondo quanto raccolto da TMW già nel post gara di Venezia, non ci sono novità in tal senso, tutto è rimasto invariato e sarà il tecnico a iniziare la settimana di allenamento. Di esonero non se ne parla, e probabilmente non se ne parlerà per le prossime due settimane, anche se ovviamente la sfida contro i siciliani diventa forse determinante: è però vero che il Livorno ha un buon gioco, che non giustifica l'attuale classifica, e che la squadra non ha mai dato la sensazione di non seguire l'allenatore, anche oltre le parole in merito di Marras ("Siamo con il mister, è una persona incredibile, ci dà sempre fiducia e il gruppo sta reagendo alla grande. Ci sta che la gente mugugni, ma noi siamo con Breda"). Ma una svolta serve.

Non va meglio ai siciliani - Fanalino di coda della graduatoria, con una sola vittoria all'attivo, e con un mister Francesco Baldini, che è sempre stato sulla graticola. Il fatto che sia poi cambiato anche il Ds, da Rubino a Nember, non agevola la sua posizione, considerando che potrebbe iniziare presto un nuovo percorso che non necessariamente include il tecnico, che arriva però dal pareggio di Cosenza. Certo, questo non è bastato ad avanzare sensibilmente in graduatoria, ma di piccoli passi i granata ne stanno facendo, e la precaria situazione societaria non è una cosa da sottovalutare: il club sta comunque cercando di risalire, sforzi economici sono stati fatti e dei nuovi innesti stanno arrivando, ma è il campo ora a dover parlare.