Su Tonali si scatena il derby fra Inter e Milan. Con la Juventus che osserva sorniona
Si scalda il derby Milan-Inter - I nerazzurri, da tempo e con vantaggio sulla concorrenza, sono in fortissimo pressing sul talento delle Rondinelle. E anzi, avrebbero addirittura già il sì del ragazzo.
Anche se ovviamente trattare con Cellino non è scoglio di poco conto. Il presidente del Brescia non si smuove dalla sua valutazione: lo scorso anno voleva 35 milioni per il ragazzo che non aveva ancora esordito in Serie A. Quest'anno, dopo un campionato, si è saliti ad una richiesta di 50 milioni. I nerazzurri sono arrivati a 30, 35 con i bonus. Un gap ancora importante rispetto alle pretese di Cellino, quindi servirà ancora tanto lavoro per dare una bella sforbiciata alla cifra finale. In questo contesto si è recentemente inserito con prepotenza il Milan: Ralf Rangnick non è ancora sbarcato sul pianeta rossonero, ma è facile immaginare come uno come Tonali possa rappresentare l'identikit perfetto per le sue idee di calcio. Giocatori giovani, di qualità, futuribili e possibilmente italiani. Tonali è tutto questo e molto di più, anche se i dubbi in merito restano: con 75 milioni di budget mercato, il Milan potrà permettersi un investimento del genere per un singolo calciatore? E poi, chi siederà in panchina il prossimo anno e con quale modulo? Interrogativi che la dirigenza si sta certamente ponendo, intanto il nome di Tonali resta caldo sulle due sponde della Milano del pallone. Con Torino sempre sullo sfondo.