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La Svizzera vince 3-1 contro la Turchia, ma per gli ottavi bisogna sperare nel ripescaggio
Niente secondo posto. La Svizzera doveva vincere e sperare contro la Turchia, ma il 3-1 non è bastato per poter superare il Galles in classifica. La differenza reti non ha premiato la squadra di Petkovic, ma la corsa degli elvetici a Euro 2020 non finisce qui. Ora Shaqiri e compagni dovranno aspettare l’ultima giornata per capire se ci sarà o meno il ripescaggio, ma i punti ottenuti fino a questo momento fanno ben sperare. La Turchia, invece, saluta la competizione con zero vittorie e otto gol subiti.
LE SCELTE DEI DUE TECNICI - Petkovic si affida a una difesa a tre con Akanji, Elvedi e Rodriguez. Freuler e Xhaka in mezzo al campo con Shaqiri a supporto di Seferovic ed Embolo. La Turchia si piazza con un 4-1-4-1: Yilmaz unica punta con Calhanoglu decentrato sulla corsia mancina ma libero di muoversi tra le linee.
MONOLOGO SVIZZERO - Mai tirarsi indietro, soprattutto in una gara da dentro o fuori. Svizzera e Turchia partono col piede premuto sull’acceleratore e la prima occasione arriva già dopo 4’: Ayhan carica il destro dalla distanza, tiro forte respinto da Sommer. Dopo pochi minuti la squadra di Petkovic passa in vantaggio alla prima occasione: Zuber controlla un pallone dopo una serie di rimpalli, Seferovic scarica a rete un mancino diagonale praticamente imparabile. Al 16’ arriva la risposta dei turchi con Muldur, Sommer si oppone nuovamente in calcio d’angolo.
PERLA DI SHAQIRI - Calhanoglu e compagni non si tirano indietro e provano a rispondere per le rime, ma la Svizzera domina in mezzo al campo e gestisce il possesso del pallone nella trequarti avversaria. Al 26’ arriva la seconda rete di giornata: Shaqiri controlla e tira dai 25 metri, l’ex Inter fa partire un destro imparabile per Cakir. L’attaccante del Liverpool, solo in contropiede, prova a sigillare il match dopo pochi minuti: l’estremo difensore turco ci mette le mani e salva la terza rete. Nel finale Muldur prova a suonare la carica con un’azione personale, Sommer però è insuperabile. Il primo tempo si chiude con la Svizzera in vantaggio 2-0.
GOL E SPETTACOLO - Il copione della ripresa è praticamente lo stesso, Svizzera a trazione anteriore e Turchia in difficoltà. Al 52’ Embolo affonda sulla destra e calcia, Cakir si oppone con una gran parata a mano aperta. Dal 60’ in poi succede praticamente di tutto allo stadio Olimpico di Baku: Kahveci punta Rodriguez e poi lascia partire un sinistro imprendibile, dopo pochi minuti Shaqiri sfrutta un assist perfetto di Zuber e di piatto supera per la terza volta Cakir.
SUCCESSO FONDAMENTALE - Il terzo gol subito complica la vita alla Turchia. La Svizzera, invece, prova in tutti i modi a segnare un’ulteriore rete per insediare il Galles al secondo posto: al 77’ Xhaka ci prova su calcio di punizione, ma il mediano dell’Arsenal colpisce il palo. Col passare dei minuti gli svizzeri controllano e gestiscono le forze, Under e compagni non affondano più. A un minuto dal termine Muldur prova a regolare i conti con Sommer, ma l’esterno del Sassuolo si fa ipnotizzare ancora una volta dal portiere degli elvetici. Finisce 3-1 dopo tre minuti di recupero, ora la Svizzera deve sperare nel ripescaggio. Ma i quattro punti conquistati fanno ben sperare.
IL TABELLINO
Svizzera - Turchia 3-1
Marcatori: 7' Seferovic (S), 26', 69' Shaqiri (S), 62' Kahveci (T)
Svizzera (3-4-2-1): Sommer; Elvedi, Akanji, Rodriguez; Widmer (45'+2' st Mbabu), Freuler, Xhaka, Zuber (40' st Benito); Shaqiri (30' st Vargas); Seferovic (30' st Gavranovic), Embolo (40' st Mehmedi). All.: Petkovic
Turchia (4-5-1): Cakir; Celik, Soyuncu, Demiral, Muldur; Under, Tufan (19' st Karaman), Ayhan (19' st Yokuslu), Kahveci (19' st Yazici), Calhanoglu (41' st Tokoz); Yilmaz. All.: Gunes
Arbitro: Vincic
Ammoniti: Calhanoglu, Celik, Soyuncu (T), Xhaka (S)
Rivivi la diretta testuale di Svizzera-Turchia su TuttoMercatoWeb.com!
LE SCELTE DEI DUE TECNICI - Petkovic si affida a una difesa a tre con Akanji, Elvedi e Rodriguez. Freuler e Xhaka in mezzo al campo con Shaqiri a supporto di Seferovic ed Embolo. La Turchia si piazza con un 4-1-4-1: Yilmaz unica punta con Calhanoglu decentrato sulla corsia mancina ma libero di muoversi tra le linee.
MONOLOGO SVIZZERO - Mai tirarsi indietro, soprattutto in una gara da dentro o fuori. Svizzera e Turchia partono col piede premuto sull’acceleratore e la prima occasione arriva già dopo 4’: Ayhan carica il destro dalla distanza, tiro forte respinto da Sommer. Dopo pochi minuti la squadra di Petkovic passa in vantaggio alla prima occasione: Zuber controlla un pallone dopo una serie di rimpalli, Seferovic scarica a rete un mancino diagonale praticamente imparabile. Al 16’ arriva la risposta dei turchi con Muldur, Sommer si oppone nuovamente in calcio d’angolo.
PERLA DI SHAQIRI - Calhanoglu e compagni non si tirano indietro e provano a rispondere per le rime, ma la Svizzera domina in mezzo al campo e gestisce il possesso del pallone nella trequarti avversaria. Al 26’ arriva la seconda rete di giornata: Shaqiri controlla e tira dai 25 metri, l’ex Inter fa partire un destro imparabile per Cakir. L’attaccante del Liverpool, solo in contropiede, prova a sigillare il match dopo pochi minuti: l’estremo difensore turco ci mette le mani e salva la terza rete. Nel finale Muldur prova a suonare la carica con un’azione personale, Sommer però è insuperabile. Il primo tempo si chiude con la Svizzera in vantaggio 2-0.
GOL E SPETTACOLO - Il copione della ripresa è praticamente lo stesso, Svizzera a trazione anteriore e Turchia in difficoltà. Al 52’ Embolo affonda sulla destra e calcia, Cakir si oppone con una gran parata a mano aperta. Dal 60’ in poi succede praticamente di tutto allo stadio Olimpico di Baku: Kahveci punta Rodriguez e poi lascia partire un sinistro imprendibile, dopo pochi minuti Shaqiri sfrutta un assist perfetto di Zuber e di piatto supera per la terza volta Cakir.
SUCCESSO FONDAMENTALE - Il terzo gol subito complica la vita alla Turchia. La Svizzera, invece, prova in tutti i modi a segnare un’ulteriore rete per insediare il Galles al secondo posto: al 77’ Xhaka ci prova su calcio di punizione, ma il mediano dell’Arsenal colpisce il palo. Col passare dei minuti gli svizzeri controllano e gestiscono le forze, Under e compagni non affondano più. A un minuto dal termine Muldur prova a regolare i conti con Sommer, ma l’esterno del Sassuolo si fa ipnotizzare ancora una volta dal portiere degli elvetici. Finisce 3-1 dopo tre minuti di recupero, ora la Svizzera deve sperare nel ripescaggio. Ma i quattro punti conquistati fanno ben sperare.
IL TABELLINO
Svizzera - Turchia 3-1
Marcatori: 7' Seferovic (S), 26', 69' Shaqiri (S), 62' Kahveci (T)
Svizzera (3-4-2-1): Sommer; Elvedi, Akanji, Rodriguez; Widmer (45'+2' st Mbabu), Freuler, Xhaka, Zuber (40' st Benito); Shaqiri (30' st Vargas); Seferovic (30' st Gavranovic), Embolo (40' st Mehmedi). All.: Petkovic
Turchia (4-5-1): Cakir; Celik, Soyuncu, Demiral, Muldur; Under, Tufan (19' st Karaman), Ayhan (19' st Yokuslu), Kahveci (19' st Yazici), Calhanoglu (41' st Tokoz); Yilmaz. All.: Gunes
Arbitro: Vincic
Ammoniti: Calhanoglu, Celik, Soyuncu (T), Xhaka (S)
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