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TMW - Boniek: "Pioli persona speciale, sono felice per lui. Juve? Non può vincere sempre"TUTTO mercato WEB
© foto di NewsPix/Image Sport
lunedì 23 maggio 2022, 15:38Serie A
di Lorenzo Di Benedetto
fonte da Firenze, Ivan Cardia e Lorenzo Marucci

TMW - Boniek: "Pioli persona speciale, sono felice per lui. Juve? Non può vincere sempre"

Intervenuto alla Hall of Fame del calcio italiano, Zbigniew Boniek, vice presidente dell'Uefa ed ex numero uno della federazione polacca, ha parlato alla stampa presente. Queste le sue parole raccolte da TMW: "Firenze è una città bellissima, sono contento di essere qui e ringrazio la FIGC per questo riconoscimento di prestigio. Sono contento".

Non è stata una stagione positiva per la Juventus.
"Non vorrei soffermarmi su questo, la giornata è particolare. Il quarto posto però vale la Champions e non possono vincere sempre loro. Gli ultimi due anni sono stati particolari ma resta una squadra temibile".

Com'è il calcio italiano oggi rispetto ai suoi tempi?
"Non si può paragonare, cambiano le regole e molte cose. Il calcio di oggi mi piace, guardo le partite volentieri. Si fa fatica a trovare i titolari di una squadra, esiste il turnover, c'è il VAR. La cosa che non è cambiata è la polemica: c'era prima e c'è anche adesso".

La Roma è favorita nella finale di Conference League?
"Non lo so, ho visto il Feyenoord contro il Marsiglia ed è una squadra tosta. Sarà una partita molto equilibrata e tiferò per la Roma".

Mourinho si è calato bene nella realtà Roma?
"Lui è il numero uno per comunicare, allenare e avere rapporti con la squadra. A Roma è molto amato, ha portato la squadra in Europa League facendo un gradino in più. Spero riesca a fare lo stesso l'anno prossimo, centrando la Champions League".


Cosa ne pensa dell'addio di Dybala alla Juve?
"Non voglio entrare nell'argomento, tanti giocatori se ne vanno e c'è sempre polemica sui contratti e sui perché. I giocatori quando cambiano società hanno vantaggi economici, così come i procuratori. Per questo ogni tanto vanno via".

Ancora una volta il Mondiale senza l'Italia.
"È capitato due volte, sono molto dispiaciuto perché senza l'Italia è molto più povero. Questa cosa è inspiegabile, ci sono squadre inferiori all'Italia che lo disputeranno ma si vede che doveva andare così".

Il Milan ha meritato lo scudetto?
"Non lo so, chi vince però merita sempre. Sono molto contento per Pioli, quando giocavo nella Juventus ricordo questo ragazzo giovane che faceva la riserva con i suoi capelli neri che lo facevano sembrare un africano. È una persona speciale, sono molto contento per lui".

Come valuta la stagione di Piatek alla Fiorentina?
"È partito bene poi si è un po' spento, non so perché. Ha il gol nel dna ma non sempre riesce a esprimersi"