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Cristante decide la sfida dell'Arechi. Buona la prima per la Roma, Salernitana ko: 0-1
Buona la prima per la Roma che espugna l'Arechi se pur con risultato più stringato rispetto a un anno fa. Decide una botta da fuori area di Cristante per dare i primi tre punti ai giallorossi.
QUANTE NOVITÀ - Grande attesa per Paulo Dybala, il grande acquisto della Roma. Mourinho lo schiera dal 1' sulla trequarti assieme a Zaniolo, a supporto di Abraham. Panchina invece per Matic, al quale è stato preferito Cristante e per Celik. Nella Salernitana che si è rifatta il trucco negli ultimi giorni e schiera gli acquisti degli ultimi giorni Bronn, Vilhena e Candreva.
LA SBLOCCA CRISTANTE - Giallorossi che hanno il controllo della partita, impongono il ritmo e creano diverse occasioni, soprattutto con Zaniolo che nel giro di 22' spreca tre palle gol, due delle quali clamorose. Dybala si distingue per vivacità, Abraham è più a disposizione dei due. L'intesa del trio d'attacco è buona ma alla fine a sbrogliare la matassa è Cristante. Il centrocampista al 33' riceve palla dal limite dell'area e scarica un diagonale sinistro che finisce sul palo più lontano dove Sepe non può arrivare. Roma che rischia poco, controlla e si affida al tridente pesante per colpire: Dybala è fermato dal palo, Abraham da un intervento provvidenziale di Mazzocchi a porta praticamente vuota.
SECONDO TEMPO, STESSO SPARTITO - Nella ripresa la musica è la stessa: la Roma fa la partita ma non affonda il colpo. Dybala ha un'occasione lanciato in profondità da Spinazzola, ma non trova la porta. Matic esordisce al 68', poi è la volta di Wijnaldum. La Salernitana dall'altra parte non si vede quasi mai dalle parti di Rui Patricio: i granata sono poco cattivi e poco reattivi, con Mancini e Ibanez bravi a leggere e anticipare gli attaccanti. Certo, la squadra di Davide Nicola ha le attenuanti del caso, con molti giocatori arrivati solo pochi giorni fa e subito lanciati nella mischia. Arriveranno tempi migliori e avversari più alla portata. Per stasera festeggia meritatamente la Roma.
QUANTE NOVITÀ - Grande attesa per Paulo Dybala, il grande acquisto della Roma. Mourinho lo schiera dal 1' sulla trequarti assieme a Zaniolo, a supporto di Abraham. Panchina invece per Matic, al quale è stato preferito Cristante e per Celik. Nella Salernitana che si è rifatta il trucco negli ultimi giorni e schiera gli acquisti degli ultimi giorni Bronn, Vilhena e Candreva.
LA SBLOCCA CRISTANTE - Giallorossi che hanno il controllo della partita, impongono il ritmo e creano diverse occasioni, soprattutto con Zaniolo che nel giro di 22' spreca tre palle gol, due delle quali clamorose. Dybala si distingue per vivacità, Abraham è più a disposizione dei due. L'intesa del trio d'attacco è buona ma alla fine a sbrogliare la matassa è Cristante. Il centrocampista al 33' riceve palla dal limite dell'area e scarica un diagonale sinistro che finisce sul palo più lontano dove Sepe non può arrivare. Roma che rischia poco, controlla e si affida al tridente pesante per colpire: Dybala è fermato dal palo, Abraham da un intervento provvidenziale di Mazzocchi a porta praticamente vuota.
SECONDO TEMPO, STESSO SPARTITO - Nella ripresa la musica è la stessa: la Roma fa la partita ma non affonda il colpo. Dybala ha un'occasione lanciato in profondità da Spinazzola, ma non trova la porta. Matic esordisce al 68', poi è la volta di Wijnaldum. La Salernitana dall'altra parte non si vede quasi mai dalle parti di Rui Patricio: i granata sono poco cattivi e poco reattivi, con Mancini e Ibanez bravi a leggere e anticipare gli attaccanti. Certo, la squadra di Davide Nicola ha le attenuanti del caso, con molti giocatori arrivati solo pochi giorni fa e subito lanciati nella mischia. Arriveranno tempi migliori e avversari più alla portata. Per stasera festeggia meritatamente la Roma.
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