
Ranieri e Gasp le chiavi per il rinnovo di Svilar: la Roma vuole blindarlo nonostante il Milan
In pochi, nella storia recente della Roma, hanno saputo conquistare così profondamente la Curva Sud come Mile Svilar. Il serbo, arrivato a parametro zero dal Benfica, è diventato un simbolo per i tifosi giallorossi, il volto nuovo di un’identità ritrovata. Oggi, a 25 anni, è tra i migliori portieri della Serie A e tra i più apprezzati in Europa. Eppure, il rinnovo di contratto tarda ad arrivare.
Le trattative tra il suo entourage e la Roma, racconta oggi il Corriere dello Sport, vanno avanti lentamente. Le sirene del Milan e di alcuni club esteri fanno paura, ma lasciar partire Svilar sarebbe un errore strategico. Il ragazzo ha espresso la volontà di restare a lungo, magari a vita, nella capitale. E la Roma ha l’obbligo di valorizzare un talento che garantisce affidabilità, qualità e spirito da leader. Sul tavolo c’è un ingaggio tra i 3 e i 4 milioni: sarebbe il portiere più pagato del campionato, ma anche il più determinante. Ghisolfi sta lavorando per colmare la distanza, anche perché lo spogliatoio riconosce il valore di Svilar e non si opporrebbe a un adeguamento importante.
In questo scenario, due figure chiave possono sbloccare l’affare. Claudio Ranieri, garante silenzioso di molte trattative recenti, si sta muovendo dietro le quinte come ponte tra le parti. E poi c’è Gasperini, che ha ricevuto garanzie chiare prima di accettare la panchina della Roma: difficile immaginare che voglia iniziare senza il suo numero uno. Infine, la volontà del giocatore: se anche Svilar farà un piccolo passo verso il club, l’intesa sarà solo una questione di tempo. Perché, come dice il proverbio, i matrimoni si fanno in due. E questo, per il popolo giallorosso, "s’ha da fare".
Le trattative tra il suo entourage e la Roma, racconta oggi il Corriere dello Sport, vanno avanti lentamente. Le sirene del Milan e di alcuni club esteri fanno paura, ma lasciar partire Svilar sarebbe un errore strategico. Il ragazzo ha espresso la volontà di restare a lungo, magari a vita, nella capitale. E la Roma ha l’obbligo di valorizzare un talento che garantisce affidabilità, qualità e spirito da leader. Sul tavolo c’è un ingaggio tra i 3 e i 4 milioni: sarebbe il portiere più pagato del campionato, ma anche il più determinante. Ghisolfi sta lavorando per colmare la distanza, anche perché lo spogliatoio riconosce il valore di Svilar e non si opporrebbe a un adeguamento importante.
In questo scenario, due figure chiave possono sbloccare l’affare. Claudio Ranieri, garante silenzioso di molte trattative recenti, si sta muovendo dietro le quinte come ponte tra le parti. E poi c’è Gasperini, che ha ricevuto garanzie chiare prima di accettare la panchina della Roma: difficile immaginare che voglia iniziare senza il suo numero uno. Infine, la volontà del giocatore: se anche Svilar farà un piccolo passo verso il club, l’intesa sarà solo una questione di tempo. Perché, come dice il proverbio, i matrimoni si fanno in due. E questo, per il popolo giallorosso, "s’ha da fare".
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