Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / Serie A
Un Busquets di piede mancino. Mikel Merino uomo in più della RojitaTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 20 giugno 2019, 09:30Serie A
di Simone Bernabei
fonte dall'inviato a Reggio Emilia

Un Busquets di piede mancino. Mikel Merino uomo in più della Rojita

La Spagna ha rialzato la testa dopo il ko contro l’Italia nella prima giornata dell’Europeo Under 21 ed il successo contro il Belgio regala speranze di qualificazione alle semifinali del torneo e di conseguenza alla prossima Olimpiade di Tokyo.

Il protagonista che non ti aspetti - In mezzo ai lampi di classe cristallina dei vari Ceballos, Oyarzabal, Soler e Fornals, nella sfida di ieri si è distinto anche e soprattutto Mikel Merino. Non propriamente una prima donna, in una squadra in cui il talento offensivo la fa da padrona. Ma alla fine della fiera se la Rojita è ancora in gioco lo deve anche e soprattutto a lui. L’assenza di Fabian Ruiz a centrocampo si è fatta sentire, ma il centrocampista della Real Sociedad ha limitato i danni e imposto il suo gioco. Presenza fisica, personalità da vendere e un piede sinistro che ricama geometrie perfette per lo stile di gioco iberico. Una sorta di Sergio Busquets, seppur di piede mancino, che forse da alcune big europee è stato etichettato troppo presto come bidone.

Dopo gli inizi con l’Osasuna era stato il Borussia Dortmund a scommettere su di lui, ma l’esperienza tedesca è durata solo pochi mesi. Così come quella al Newcastle di Rafa Benitez. Ora l’occasione di rilancio alla Real Sociedad, in un ambiente a lui più vicino dove non ci sono problemi di lingua e cultura. L’ultima stagione è stato protagonista assoluto nei Paesi Baschi e se i suoi standard di rendimento all’Europeo di categoria continueranno ad essere questi non è assolutamente da escludere una nuova, imminente, chance in un top club. Magari pure italiano, chissà…