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FIFA The Best - La stagione di Messi: più gol che gare, ma non è favoritoTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
lunedì 23 settembre 2019, 17:42Serie A
di Ivan Cardia

FIFA The Best - La stagione di Messi: più gol che gare, ma non è favorito

Per molti è il miglior giocatore dell'epoca moderna del calcio. Per altri no, ma Lionel Messi è comunque presenza fissa nella classifica del premio FIFA: dal 2007 al 2017 è stato ininterrottamente primo o secondo classificato, alternandosi con l'eterno rivale Cristiano Ronaldo nelle prime due posizioni. Già l'anno scorso, un passo indietro: la Pulce non finisce neanche nei tre finalisti, cedendo il passo a Modric e Salah. Nel 2019, il rientro fra i candidati alla vittoria: da posizione defilata, però. Rispetto a CR7 e Van Dijk, infatti, l'argentino può vantare "soltanto" la conquista del campionato spagnolo. E, nonostante col club abbia segnato più di quanto abbia giocato, ha chiuso sia la Champions League che la Copa America con due prestazioni da dimenticare. Unica incognita è quella legata all'ampia platea dei votanti: il 10 di Barcellona e Argentina è in assoluto uno dei (due) calciatori più conosciuti al mondo. Con i ct e i capitani di tutte le nazionali chiamati a esprimere le proprie preferenze, è un fattore che può fare la differenza.

Così col Barcellona -
A suon di doppiette e triplette, ma anche tanti assist (15), Messi ha letteralmente trascinato Valverde e i suoi alla vittoria del campionato spagnolo per la 26^ volta nella storia dei catalani. Un successo (quasi) senza avversarie: il Real Madrid ha mollato quasi subito, esonerando Lopetegui già alla decima giornata per poi puntare su Solari e infine Zidane. L'Atlético Madrid ha provato a dare battaglia in alcuni frangenti della stagione, chiudendo però con 9 punti di ritardo. In Champions League tanti gol come sempre e la semifinale che non è certo un brutto traguardo: pesa però la prestazione incolore nella gara di ritorno col Liverpool, che ha segnato la clamorosa rimonta dei Reds. Persa anche la Copa del Rey (in finale col Valencia, Messi in gol), il Barça aveva aperto l'annata col trionfo in Supercopa, che dalle parti del Camp Nou comprensibilmente non è il termometro della stagione.

Presenze: 50 (34 in Liga, 10 in Champions League, 5 in Copa del Rey, 1 in Supercopa)
Gol: 51 (36 in Liga, 12 in Champions League, 3 in Copa del Rey)


Così con l'Argentina -
Altro giro, altra delusione. Rientrato in amichevole dopo il fallimento del mondiale 2018, Messi ha poi guidato l'Albiceleste in Copa America. Percorso complicato e accidentato, chiuso in semifinale con l'amara sconfitta di Belo Horizonte contro il Brasile. Poi, il vero atto finale: l'Argentina batte 2-1 il Cile nella finale per il terzo posto. Senza Messi, però: il capitano si fa espellere al 37'. Non benissimo.

Presenze: 8 (6 in Copa America, 2 in amichevole)
Gol: 3 (1 in Copa America, 2 in amichevole)