TUTTO mercato WEB
Khedira e Dybala, Matuidi e Higuain vittorie involontarie di mercato
Doveva essere la Juventus di Ramsey, Rabiot e Icardi. Per ora è quella di Khedira, Matuidi e Higuain. Più Dybala, autore dello 0-1 con una saetta in mezzo alle gambe di Skriniar. L'equivoco tattico della Juve di Sarri non è ancora completamente sciolto, perché nel momento di inserire il tridente pesante - Pipita, Joya più CR7 - la squadra ha perso qualche riferimento, rischiando di imbarcare. Meglio con le due punte, con Bentancur che entra, non ha un impatto, ma trova il corridoio perfetto per Higuain, evitando il possibile intervento di Bastoni.
INDESIDERATI AD AGOSTO - Matuidi ha rifiutato qualsiasi offerta, Khedira poteva finire all'Arsenal ma i Gunners non volevano sobbarcarsi sei milioni di euro di stipendio, Dybala era la plusvalenza per mettere a posto i bilanci, Higuain il pacco indesiderato, dopo una stagione tra alti e bassi con Milan e Chelsea, dove Sarri lo aveva voluto e poi (pur velatamente) bocciato. È la rivincita dei calciatori finiti ai margini, non certo per le qualità tecniche: più di 50 milioni lordi in quattro, tantissimi per chi dovrebbe, condizionale d'obbligo, partire in panchina.
LUKAKU IN OMBRA - Dall'altra parte un ottimo Martinez, in una squadra che ha perso Sensi dopo mezz'ora. Bene Barella, maluccio Godin, sostituito (pare) per un infortunio al ginocchio dopo cinquantatré minuti. Sostituzione obbligata dopo un tempo dove Cristiano Ronaldo aveva fatto il bello e il cattivo tempo. Vittorie di mercato... involontarie. Chissà fosse rimasto Icardi, a questo punto, visto il feeling con il gol quando vede(va) bianconero.
INDESIDERATI AD AGOSTO - Matuidi ha rifiutato qualsiasi offerta, Khedira poteva finire all'Arsenal ma i Gunners non volevano sobbarcarsi sei milioni di euro di stipendio, Dybala era la plusvalenza per mettere a posto i bilanci, Higuain il pacco indesiderato, dopo una stagione tra alti e bassi con Milan e Chelsea, dove Sarri lo aveva voluto e poi (pur velatamente) bocciato. È la rivincita dei calciatori finiti ai margini, non certo per le qualità tecniche: più di 50 milioni lordi in quattro, tantissimi per chi dovrebbe, condizionale d'obbligo, partire in panchina.
LUKAKU IN OMBRA - Dall'altra parte un ottimo Martinez, in una squadra che ha perso Sensi dopo mezz'ora. Bene Barella, maluccio Godin, sostituito (pare) per un infortunio al ginocchio dopo cinquantatré minuti. Sostituzione obbligata dopo un tempo dove Cristiano Ronaldo aveva fatto il bello e il cattivo tempo. Vittorie di mercato... involontarie. Chissà fosse rimasto Icardi, a questo punto, visto il feeling con il gol quando vede(va) bianconero.
Altre notizie
Ultime dai canali
lazioChampions League, il Bayern tra le migliori quattro: Ancelotti batte Guardiola
napoliChampions, Ancelotti batte Guardiola ai rigori: Real in semifinale, fuori i campioni in carica
milanIl Real Madrid è in semifinale di Champions: City ko ai rigori
fiorentinaREAL MADRID, Vince ai calci di rigore: sfiderà il Bayern
interMilan-Inter, Curve unite fuori dal campo: il 22 aprile si gioca il "Derby della solidarietà"
fiorentinaITALIANO, Belotti troverà presto lo spiraglio giusto
cagliariQUI JUVENTUS - "Caso Ronaldo", il portoghese vince la causa contro i bianconeri: il club valuta ulteriori azioni
serie cCesena da record: in C miglior attacco, miglior difesa e differenza reti monstre
Primo piano