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È tornata la Serie A delle sette sorelle. O forse è solo la stagione più pazza di sempreTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 15 febbraio 2021, 10:15Serie A
di Andrea Losapio

È tornata la Serie A delle sette sorelle. O forse è solo la stagione più pazza di sempre

L'Inter vince contro la Lazio, fino a ieri miglior squadra di questo primo scorcio di 2021, e si prende la vetta. Il Milan avrebbe vinto lo Scudetto 2020, ma l'anno non segue quello solare. L'Atalanta arriva ai quarti di Champions, in finale di Coppa Italia, passa in un girone con l'Ajax e fa bene anche senza Gomez. Il Napoli litiga ma è comunque nelle prime quattro, oltre ad avere passato il girone di Europa League. Andrea Pirlo stenta per le abitudini della Juventus, ma è indubbio che sia il favorito per il passaggio del turno contro il Porto. La Roma ha perso il suo miglior centravanti, Dzeko, per un periodo, ora l'ha ritrovato ma vince anche senza usarlo da titolare.

È tornata la Serie A delle Sette Sorelle? Quella che a fine anni novanta vedeva Batistuta nella Fiorentina, ma anche Chiesa e Crespo nel Parma. La Lazio con Vieri, il Milan con Bierhoff e Weah, la Juventus di Del Piero e Inzaghi, oppure l'Inter di Ronaldo e la Roma di un novello Totti. Il problema semmai è che a quei tempi il nostro campionato vinceva sistematicamente anche le coppe europee, spesso con finali tutte italiane, derby che portavano allo stadio decine di migliaia di persone.


Probabilmente è solo la stagione più pazza di sempre. Dove tutti giocano ogni tre giorni, tranne l'Inter nelle prossime settimane. Chiunque può perdere punti con lo Spezia, con l'Udinese oppure contro il Crotone. Il livello è probabilmente verso il basso, con la Juve che è attualmente assente nella probabile parte di Dracone: la sua legge quest'anno non funziona, almeno per il momento. Sarebbe bello, questo sì, che il nostro calcio potesse vincere finalmente una Coppa, a dieci anni dall'Inter. L'anno scorso è stata finale, chissà che almeno una delle Sette Sorelle, a parte vincere lo Scudetto (perché da quota 40 in su è tutto possibile) possa alzare un trofeo.