TUTTO mercato WEB
esclusiva
Landoni (SportMediaset): "Atalanta? Forse due punti persi. Palomino gigantesco"
"Possono essere due punti persi". Carlo Landoni, giornalista di SportMediaset inviato a Vila-real per la sfida fra Villarreal e Atalanta, commenta così il pareggio, 2-2, in terra valenciana. "Se guardi il risultato, un pari in trasferta, può dire che sia un punto guadagnato. Poi però il Manchester United, che sulla carta è favorito, perde in casa degli Young Boys e complica la corsa alla qualificazione. Credo però si possa accontentare, l'Atalanta, di questo punto guadagnato. Aveva in mano la partita, poi ha rischiato di perderla, infine l'ha recuperata".
Che gara ha visto?
"Molto fisica, l'Atalanta ha dominato per la prima mezz'ora, poi anche da inizio ripresa al quarto d'ora finale. Ha rimesso in gioco il Villarreal con delle disattenzioni, delle leggerezze difensive da cui sono nati i due gol. Qui si pagano perché, a differenza del campionato, il livello è altissimo. Però l'Atalanta è cresciuta fisicamente, più lievita e più ricorda la vecchia Atalanta".
Chi è stato il migliore in campo?
“Facile dire Musso, ha fatto tre parate straordinarie, in particolare l’ultima a tempo scaduto. Grandi prestazioni per Gosens e Freuler, mi è piaciuto anche De Roon che era al rientro. Penso che però serva una menzione per Palomino, davvero gigantesco in difesa”.
Quali sono le differenze rispetto alla sconfitta con la Fiorentina?
“Credo sia cambiato poco, Gasperini si è affidato al solito modulo con i due trequartisti e Zapata punta centrale. Probabilmente è cresciuta la condizione fisica. Poi ho visto la solita formazione che gioca nell’1 contro 1, che aggredisce in ogni zona del campo. Gli avversari a tratti ci hanno capito poco”.
Dove può arrivare quest'Atalanta?
“Ha tutte le carte in regola per giocarsi la qualificazione nel girone. In passato ha vinto in casa del Liverpool, dell’Ajax, quindi può sognare di vincere anche all’Old Trafford. Questo punto a Villarreal può rivelarsi fondamentale nella corsa ai due posti che poi valgono gli ottavi”.
Che gara ha visto?
"Molto fisica, l'Atalanta ha dominato per la prima mezz'ora, poi anche da inizio ripresa al quarto d'ora finale. Ha rimesso in gioco il Villarreal con delle disattenzioni, delle leggerezze difensive da cui sono nati i due gol. Qui si pagano perché, a differenza del campionato, il livello è altissimo. Però l'Atalanta è cresciuta fisicamente, più lievita e più ricorda la vecchia Atalanta".
Chi è stato il migliore in campo?
“Facile dire Musso, ha fatto tre parate straordinarie, in particolare l’ultima a tempo scaduto. Grandi prestazioni per Gosens e Freuler, mi è piaciuto anche De Roon che era al rientro. Penso che però serva una menzione per Palomino, davvero gigantesco in difesa”.
Quali sono le differenze rispetto alla sconfitta con la Fiorentina?
“Credo sia cambiato poco, Gasperini si è affidato al solito modulo con i due trequartisti e Zapata punta centrale. Probabilmente è cresciuta la condizione fisica. Poi ho visto la solita formazione che gioca nell’1 contro 1, che aggredisce in ogni zona del campo. Gli avversari a tratti ci hanno capito poco”.
Dove può arrivare quest'Atalanta?
“Ha tutte le carte in regola per giocarsi la qualificazione nel girone. In passato ha vinto in casa del Liverpool, dell’Ajax, quindi può sognare di vincere anche all’Old Trafford. Questo punto a Villarreal può rivelarsi fondamentale nella corsa ai due posti che poi valgono gli ottavi”.
Altre notizie
Ultime dai canali
milanVerso Juventus-Milan: questi i numeri in casa dei bianconeri
juventusSe Morata accetta il posto di terza-quarta punta la Juve offrirà 12 milioni
fantacalcioLe probabili formazioni della 34^ giornata al fantacalcio
juventusRivelato l’arbitro di Juventus-Milan: è un habitué della sfida
milanOrdine: "Leggevo le dichiarazioni di Bacary Sagna e mi hanno fatto riflettere tanto..."
fantacalcioLe probabili formazioni di Lazio-Verona: Zaccagni dal 1', dubbi per Baroni
fantacalcioLe probabili formazioni di Juventus -Milan: emergenza difesa per Pioli
milanTMW Radio - Brambati: "A me è stato detto in settimana che l’unica persona che ha fatto il nome di Conte è stato Ibrahimovic"
Primo piano