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TMW RADIO - Tacchinardi: "Questa Juventus è viva. Si è rivista l'idea di calcio di Allegri"
Ospiti: Massimo Brambati "Handanovic da rosso, Insigne tocca prima la palla" -
Tacchinardi: " La Juve è viva ma il distacco è notevole. La Lazio deve giocare più in verticale" -
Maracanà con Marco Piccari e Andrea Piervincenzi
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A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento dell'ex calciatore e tecnico Alessio Tacchinardi.
Donnarumma, giusti i possibili fischi a San Siro per lui?
"Penso che uno ha quello che si merita. E' vero che ha sempre dato tutto al Milan, ma certe dichiarazioni si potevano evitare. Se non vuoi firmare, almeno non illudere i tifosi".
Pioli è il miglior allenatore del campionato?
"E' un grande allenatore, la partita con l'Atalanta lo ha dimostrato. La sensazione è che oggi abbia la squadra pronta per vincere, per gioco, quantità, qualità, mentalità. Gli anni passati non era ancora pronta la squadra, oggi mi sembra matura per vincere".
Un pensiero sull'Inter che rimonta ancora una volta:
"Gli avversari si stanno dimostrando all'altezza, fanno un calcio comunque propositivo. Quando comincerà a partire forte, all'Inter non la riprendi più. E' una rosa fortissima, che deve cercare di stare dentro la partita per tutti e 90 i minuti. E' una squadra che ci crede e che grazie a Conte ha preso una mentalità vincente".
Rientra la Juventus nel gioco Scudetto?
"Difficile dirlo ora. E' sulla strada giusta, ma ha troppi punti di svantaggio e pochi bonus da giocarti ancora. Davanti poi viaggiano bene e non so quanti punti lasceranno per strada. Comunque la Juventus è viva. La partita col Chelsea ma anche quella col Torino era da dentro o fuori e ha dimostrato di esserci. Si è rivisto il dna della Juventus, si è rivista l'idea di Allegri. Certo è che si deve ancora crescere tanto, ma si comincia a non prendere gol, poi a centrocampo qualcuno si sta prendendo le responsabilità, vedi Locatelli".
Donnarumma, giusti i possibili fischi a San Siro per lui?
"Penso che uno ha quello che si merita. E' vero che ha sempre dato tutto al Milan, ma certe dichiarazioni si potevano evitare. Se non vuoi firmare, almeno non illudere i tifosi".
Pioli è il miglior allenatore del campionato?
"E' un grande allenatore, la partita con l'Atalanta lo ha dimostrato. La sensazione è che oggi abbia la squadra pronta per vincere, per gioco, quantità, qualità, mentalità. Gli anni passati non era ancora pronta la squadra, oggi mi sembra matura per vincere".
Un pensiero sull'Inter che rimonta ancora una volta:
"Gli avversari si stanno dimostrando all'altezza, fanno un calcio comunque propositivo. Quando comincerà a partire forte, all'Inter non la riprendi più. E' una rosa fortissima, che deve cercare di stare dentro la partita per tutti e 90 i minuti. E' una squadra che ci crede e che grazie a Conte ha preso una mentalità vincente".
Rientra la Juventus nel gioco Scudetto?
"Difficile dirlo ora. E' sulla strada giusta, ma ha troppi punti di svantaggio e pochi bonus da giocarti ancora. Davanti poi viaggiano bene e non so quanti punti lasceranno per strada. Comunque la Juventus è viva. La partita col Chelsea ma anche quella col Torino era da dentro o fuori e ha dimostrato di esserci. Si è rivisto il dna della Juventus, si è rivista l'idea di Allegri. Certo è che si deve ancora crescere tanto, ma si comincia a non prendere gol, poi a centrocampo qualcuno si sta prendendo le responsabilità, vedi Locatelli".
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