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Firenzeviola sul caso di Vlahovic: Commisso come Maldini nella vicenda DonnarummaTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 9 ottobre 2021, 16:08Serie A
di Raimondo De Magistris

Firenzeviola sul caso di Vlahovic: Commisso come Maldini nella vicenda Donnarumma

Interessante chiave di lettura nell'editoriale di oggi di Firenzeviola.it in merito alla decisione del presidente della Fiorentina Rocco Commisso di adottare una linea dura nei confronti di Dusan Vlahovic, annunciando con un comunicato che il centravanti serbo non vuole rinnovare il contratto in scadenza nel 2023.

"La politica di Commisso - si legge - è molto simile a quella del Milan di Paolo Maldini nella vicenda Donnarumma. E’ il secondo caso in tre mesi: ancora poco per dichiarare guerra ad un andazzo maleodorante, ma abbastanza per affermare che uno squarcio nell’egemonia di certi procuratori si è creato. La speranza è quella di arrivare presto ad una frana. L’azione di Commisso non può restare a galleggiare nell’aria. Deve essere l’inizio di un percorso, non un’iniziativa sporadica. Il fronte ha necessità di allargarsi a macchia d’olio. Lo scenario è sotto gli occhi di tutti: in Europa ci sono diversi giocatori, alcuni importantissimi, che non vogliono firmare. Ormai è una politica bene precisa. Società sotto schiaffo. Anche per colpe proprie, sia chiaro, che partono da lontano. Hanno accantonato i direttori sportivi, salvo casi rari, per concedere la supplenza del ruolo ai grandi procuratori che ormai si occupano di tutto. Questo ha generato una situazione incontrollabile e i risultati sono ben visibili.


Che fare adesso? La speranza è che si accenda un’asta per Vlahovic e forse nelle pieghe dell’intervento di Commisso c’era nascosto questo intento. Far uscire tutto allo scoperto, motivando chi vuol acquistare a farsi sotto. Di sicuro le parti in causa, ovvero chi rappresenta Vlahovic e chi la Fiorentina, dovranno sedersi per trovare una sintesi che faccia limitare i danni ad entrambi. Il rischio di farsi male per tutti è evidente.
Intanto la Fiorentina a gennaio, a prescindere dalla partenza di Vlahovic, interverrà sul mercato: due acquisti nel mirino e di qualità. Un esterno e un centravanti. Ci sarà un esborso economico, ma non esistono alternative. Primo per dare ad Italiano una squadra migliore, secondo per inviare un messaggio a Vlahovic e a chi ne cura gli interessi. Commisso non ha intenzione di rimetterci dei soldi, ma se lo faranno infuriare avrà le armi anche per portare a zero euro (30 giugno 2023) Vlahovic. Per l’attaccante sarebbe una mazzata, un anno e mezzo complicatissimo da sostenere.
Si creerà concorrenza in attacco (finalmente) e chi starà meglio giocherà. Non ci saranno scuse".