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Bonetti: "Juve-Roma partita aperta. Milan, contano le idee e il lavoro del tecnico"
Juve-Roma vista da Dario Bonetti, che ha militato in entrambe le squadre. "La Roma - dice a Tuttomercatoweb.com - è partita con un nuovo progetto, deve trovare identità, c'è comunque un allenatore competente, abituato a vincere. E' un bel segnale che la società ha dato, è stato creato entusiasmo ma è un gruppo che va completato perchè possa diventare competitivo. Le basi comunque ci sono tutte. Per quanto riguarda lo scudetto e la lotta Champions c'è da dire che per la Roma c'è da affrontare una serie di squadre cresciute rispetto all'anno scorso. Il Napoli ha un allenatore competente ed è una formazione che è insieme da tempo, in più è esploso Osimhen. Sì, il Napoli fa sul serio. Poi c'è anche la Lazio: Sarri sta modificando una serie di cose ma tra un mese o due sarà protagonista nella parte alta della classifica. C'è la conferma del Milan che continua la sua crescita, l'Inter è sempre forte e competitiva, ha lo stesso sistema di gioco; ha perso Lukaku ma ha tenuto l' intelaiatura dello scudetto con l'inserimento di Dzeko che è sempre fortissimo. E' partita male la Juve ma si riprenderà e tornerà nel giro scudetto, il campionato è lungo e ora ha ripreso a vincere".
Juventus-Roma come se l'aspetta?
"E' una partita in cui tutte e due ricercano i tre punti, sarà aperta a qualsiasi risultato, entrambe hanno giocatori in grado di far male"
E il Milan?
"Ha dimostrato in passato che di fronte alle difficoltà ha dato risposte positive, ha un sistema di gioco collaudato, semplice ma efficace. Giroud è molto forte e ha giocatori che possono far la differenza. I soldi sono importanti ma le idee e il lavoro dell'allenatore contano e possono fare la differenza".
Juventus-Roma come se l'aspetta?
"E' una partita in cui tutte e due ricercano i tre punti, sarà aperta a qualsiasi risultato, entrambe hanno giocatori in grado di far male"
E il Milan?
"Ha dimostrato in passato che di fronte alle difficoltà ha dato risposte positive, ha un sistema di gioco collaudato, semplice ma efficace. Giroud è molto forte e ha giocatori che possono far la differenza. I soldi sono importanti ma le idee e il lavoro dell'allenatore contano e possono fare la differenza".
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