Rodri: "Premier competizione brutale. Haaland? Il Vichingo cambierà il nostro modo di giocare"

Due giorni dopo la vittoria contro l'Aston Villa che ha regalato al Manchester City il titolo di campione della Premier League, Rodri, centrocampista spagnolo della formazione allenata da Pep Guardiola, ha fatto visita alla redazione di AS rilasciando anche una lunga intervista. "Quando gli anni passeranno e ci guarderemo indietro - racconta il giocatore -, ci renderemo conto che è stato un momento unico. È un onore far parte di questa grande squadra creata da Txiki Begiristain. Conquistare la Premier è la ricompensa per i nostri grandi sforzi. È la competizione più brutale che ci sia. Sembrava che stessimo perdendo tutto il lavoro di nove mesi, poi invece abbiamo vinto.

Ecco perché dopo la rimonta la gente ha finito per piangere, di felicità".

Spazio, poi, ad un pensiero sul suo futuro personale e sullo sbarco al City di Erling Haaland: "Quello che conta nel calcio per me è il progetto e penso che in questo momento quello del Manchester City sia spettacolare. Haaland? Stiamo aspettando l'arrivo del Vichingo (ride, ndr). Si tratta di un giocatore che cambierà il nostro modo di giocare. Finora abbiamo sempre usato un falso centravanti, una scelta che di da qualcosa ma te ne toglie anche altro. Haaland occuperò uno spazio libero nella nostra squadra: fisicamente è un calciatore meraviglioso. Ricordo che dopo averlo affrontato col Dortmund sono andato a parlare con Ruben Dias, anche lui un vero fenomeno, e di avergli detto: 'Questo qui ti ha fatto sudare".