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Il Lecce col Monza. Corini: "Come i Coldplay: suonavano negli scantinati, ma non hanno mollato"TUTTO mercato WEB
© foto di TuttoSalernitana.com
lunedì 3 maggio 2021, 13:13Serie B
di Claudia Marrone

Il Lecce col Monza. Corini: "Come i Coldplay: suonavano negli scantinati, ma non hanno mollato"

Una sconfitta, quella di sabato, che ha leggermente complicato il cammino del Lecce, ora atteso da un altro big match, quello contro il Monza, che con i salentini condivide l'obiettivo: la Serie A.
Di tutto questo, come riferisce pianetalecce.it, ne ha parlato il tecnico Eugenio Corini in conferenza stampa “Le prestazioni sono state fatte nelle ultime due partite casalinghe, anche da parte di chi è subentrato. Non sempre i cambi possono risultare decisivi, ma l’atteggiamento di chi è subentrato è sempre stato corretto. È una di quelle cose che hanno pesato nel computo totale, non essere stati incisivi come altre volte. La squadra, in ogni caso, nelle ultime due partite casalinghe nonostante le sconfitte ha spinto sempre fino all’ultimo. E ha sempre avuto grande continuità di rendimento. Dopo la sconfitta con la SPAL abbiamo vinto a Vicenza, dimostrando di saper reagire. Ho visto i ragazzi pronti e motivati. Alla squadra ho fatto un esempio. La notte post-Cittadella è stata lunghissima, quando si perde ho un dolore dentro che non mi permette dormire. Nella nottata insonne mi sono ritrovato a vedere un documentario sui Coldplay, e ho colto in loro un esempio: raccontavano che da giovani artisti non trovavano un manager giusto, suonavano negli scantinati, ricevevano tanti no. Ma hanno perseverato, hanno trovato la situazione ottimale e sono diventati la band che conosciamo. Porsi dei sogni significa assumersi delle responsabilità. Se sogni grandi cose significa che hai obiettivi importanti e devi essere determinato per perseguirli. Il dolore che abbiamo avvertito dopo la sconfitta con il Cittadella è stato grande ma è in questi momenti che devi mostrare chi vuoi essere e cosa vuoi diventare. Se vogliamo diventare vincenti è nel momento in cui la strada si fa più dura che siamo chiamati a dimostrarlo e domani dobbiamo andare a dimostrarlo sul campo”.

Andando poi sui singoli: “Pettinari per queste tre partite non sarà disponibile. Su Calderoni ieri eravamo preoccupati, l’esame strumentale ha lasciato qualche possibilità e vedremo nei prossimi due giorni come reagirà il ragazzo. A Yalcin ho dato minutaggio quando ho potuto. In questo momento è in ramadan e ha una alimentazione particolare. Dentro la partita può diventare una soluzione, anche complice l’infortunio di Pettinari. In allenamento percepiamo che è un giocatore importante. Stepinski? Ha attitudini importanti, la squadra si è evoluta con caratteristiche diverse ma ha giocato tanto segnando diversi gol. Per domani è un’opzione dal primo minuto".

Altro tema caldo, il centrocampo: "Ho provato 2/3 soluzioni e ci voglio pensare, devo valutare tante cose. Il Monza nell’ultima partita ha cambiato sistema di gioco e ho un paio di idee sulla formazione da far scendere in campo. Listkowski manca da tantissimo tempo ma sappiamo che è un’opzione, sappiamo che sarebbe una forzatura schierarlo anche per piccolissimi pezzi di partita, ma valuterò in base alle situazioni”.


Passando poi al Monza: “Nell’ultima gara hanno giocato col 3-5-2, speculari alla Salernitana, non so se è stata una scelta strategia o dovuta alle assenze. Finora ha alternato 4-3-1-2 e 4-3-3. Siamo pronti a lavorare sui solo sistemi di gioco. All’andata era un momento particolare, la squadra veniva da tante partite consecutive, fu una partita con ritmi non altissimi. Affrontiamo una squadra che cerca il palleggio, dobbiamo essere bravi in fase di non possesso. Dobbiamo essere intensi e quando avremo il pallone sappiamo come sviluppare le nostre giocate”.

Conclude: “Quello che posso garantire ai tifosi è che questo gruppo è coeso e vuole raggiungere il sogno. A loro chiedo di starci vicino, questa squadra non lascerà nulla di intentato”.