Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / monza / Rassegna stampa
Salernitana-Monza, il duello a distanza: oggi si decide chi va in Serie A. Le apertureTUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
lunedì 10 maggio 2021, 10:04Rassegna stampa
di Claudia Marrone

Salernitana-Monza, il duello a distanza: oggi si decide chi va in Serie A. Le aperture

Con l'Empoli già in Serie A da due turni, quest'oggi - ultima giornata della regular season del campionato di Serie B - si deciderà chi seguirà gli azzurri in paradiso: un solo posto disponibile per la promozione diretta, poi ci saranno i playoff.
Il duello, a distanza, è tra Salernitana e Monza, con i campani impegnati sul campo del già retrocesso Pescara e i lombardi contro il Brescia, che vuole però i playoff.

Di questo si è occupata la stampa nazionale, sottolineando anche l'aggressione che c'è stata a Salerno contro la famiglia di Gianluca Grassadonia, attuale tecnico del Pescara. Così, infatti, La Gazzetta dello Sport, "Salerno al veleno. Grassadonia shock, aggredita la figlia: «Via da questa città»", che ha poi proseguito: "Salerno freme, il terzo salto in Serie A della storia è a un passo. Basta vincere oggi sul campo del Pescara, già retrocesso, o comunque sperare che il Monza non vinca. Ed è fatta. Ma qualche delinquente ha voluto rovinare l’attesa con un gesto inqualificabile. Paola Grassadonia, 18 anni, la figlia di Gianluca, allenatore del Pescara che vive proprio in centro a Salerno (dove è nato e ha giocato), nel tardo pomeriggio di sabato è stata aggredita da teppisti «affinché il papà capisca»".
Sul fronte Monza invece: "Monza-Brescia da batticuore. Da Balo alla A, che incrocio!". Nel dettaglio: "Il Monza per una storica Serie A sperando nel sorpasso all’ultima curva. Il Brescia per strappare un posto ai playoff. Il derby lombardo mette in palio, negli ultimi 90’ del campionato, tre punti che per le due formazioni potrebbero valere gli sforzi di un’intera stagione".


E rimanendo sul Monza, il Corriere dello Sport: "Brocchi spera se vince. Ma Clotet vuole i playoff". Analisi poi a 360°: "Questa la situazione a 90’ dal termine della stagione regolare.
Promozione diretta – Salernitana (66) e Monza (64) in corsa per il 2º posto che significa promozione diretta. Castori in A se vince a Pescara o se pareggia o perde, ma col Monza che non batte il Brescia. Ai brianzoli, invece, serve una vittoria e la Salernitana che non vince all’Adriatico. In caso di ko dei granata ci sarebbe il sorpasso e se la Salernitana pareggia a Pescara le 2 squadre concludono alla pari a quota 67 e il Monza va in A per le vittorie in campionato: 3-0 e 3-1.
Il 3º posto – Se il Monza è promosso la Salernitana è 3ª e partirà in pole ai playoff. Il Lecce (62) può sperare di chiudere al 3º posto se vince a Empoli e il Monza perde col Brescia. Se i brianzoli pareggiano le due squadre sarebbero terze a 65, ma Brocchi 3º per il vantaggio su Corini: pari a Lecce e vittoria a Monza".
Spazio comunque alla Salernitana, "Salernitana, tutto a Pescara Ecco il giorno della verità": "A Pescara per concretizzare un sogno. La Salernitana si appresta a vivere i novanta minuti più importanti degli ultimi ventidue anni. Una vittoria consentirebbe ai granata di trasformare una stagione straordinaria in un’annata storica. E per la partita decisiva torna Fabrizio Castori, che ieri ha avuto finalmente il via libera dall’Asl Salerno dopo l’esito negativo degli ultimi due tamponi. Il leone marchigiano, rimasto in isolamento a causa del Covid per tre settimane, ieri pomeriggio è partito con la squadra ed oggi sarà in panchina. Una vigilia macchiata dal grave episodio che ha riguardato la figlia dell’allenatore del Pescara, salernitano purosangue, Gianluca Grassadonia, aggredita da qualche sconsiderato sabato sera nei pressi di casa a Salerno. Un fiume di solidarietà ha inondato ieri la famiglia Grassadoni", la chiosa. Ribadendo poi: "Vergogna, aggredita la figlia di Grassadonia", con il racconto della vicenda: "Pescara-Salernitana non è mai una gara come tutte le altre. Questa volta però la rivalità, seppur accesa fra le due tifoserie, c’entra poco. Ad accendere l’ultima gara di B dei biancazzurri (retrocessi dopo il 3-0 di Cremona) e i novanta minuti che mettono in palio la promozione diretta nella massima serie dei campani è stato quanto accaduto poche ore fa a Salerno dove la figlia diciottenne di Gianluca Grassadonia, tecnico pescarese e salernitano doc, è stata aggredita da alcuni balordi".

Sul fatto anche Tuttosport: "Vergogna a Salerno alla vigilia della A". Nel dettaglio: "Un episodio ignobile getta una luce sinistra su Pescara-Salernitana di oggi alle 14, la partita che può riportare in Serie A i campani dopo 22 anni. Nella notte fra sabato e domenica, a Salerno ignoti hanno aggredito Paola Grassadonia, figlia del tecnico del Pescara, ma che vive nel capoluogo campano di cui è originario il padre. La madre ha raccontato l’episodio su Facebook: “Dopo 5 giorni di minacce e insulti diretti alla nostra famiglia, la follia è intollerabile. Nostra figlia, appena diciottenne, è stata minacciata a aggredita con spintoni e calci affinché papà capisca… Tutto questo per una partita di calcio. Ci auguriamo che questi criminali, ben lontani dall’essere tifosi, vengano identificati al più presto, anche perché questa è la prima volta in cui bersaglio della violenza è stato un componente della nostra famiglia. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno mostrato solidarietà in queste ore così tristi e concitate ma ci sembra chiaro, ora più che mai, che la nostra vita continuerà lontano da Salerno. Ci auguriamo che civiltà e rispetto possano diventare prerogativa di tutti”.
Sponda Monza, invece, "Monza e Brescia, la sfida decisiva". "Con un occhio allo smartphone e uno al campo dell’U-Power Stadium, il Monza dovrà prima sbarazzarsi dell’ostacolo Brescia, non facile visto che si tratta di una delle squadre più in forma del momento e in piena corsa per un posto nei playoff, e poi sperare che il Pescara, da neo-retrocessa, riesca a fermare la Salernitana. Solo in questa condizione, ovvero senza i tre punti per i granata di Castori , i brianzoli festeggeranno la Serie A direttamente, in tutti gli altri casi dovranno puntarci attraverso gli spareggi promozione".