Le grandi trattative del Napoli - 2011, l'uomo per la prima volta in Champions: l'Inter cede Pandev
La telefonata di De Laurentiis. L'idea nasceva dalla necessità di completare con un nome importante il tridente composto da Cavani e Lavezzi. Sulla carta il loro partner era Mascara, acquistato poco prima dal Catania, ma per i grandi palcoscenici europei serviva un giocatore dalla grande esperienza internazionale. Pandev, in rotta con l'Inter, era proprio quello che serviva al Napoli.
Dopo la voce di una voglia di cambiare area messa in giro da Carlo Pallavicino, con i suoi contatti e le sue telefonate, De Laurentiis alzò si convinse, alzò il telefono e sondò il terreno con Massimo Moratti. "Il mio amico Moratti", dirà lui ADL a fine trattativa. La verità è che c'è voluto un po' per persuadere il presidente dell'Inter, che alla fine dovette arrendersi a cederlo in prestito. Da poco l'urna della Champions aveva accoppiato il Napoli a Bayern Monaco e Manchester City nel 'girone della morte' e più che mai necessitava di un colpo sul gong del mercato. Era il 26 agosto quando il trasferimento divenne ufficiale. Dopo 10 mesi a grandissimo livello, l'attaccante macedone fu riscattato per 7,5 milioni. Pronto a proseguire la sua ultima esperienza da protagonista in quell'Europa che aveva già scalato fino in cima nel 2010.