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Napoli-Genoa 6-0, le pagelle: Lozano migliore in campo, Lerager il peggioreTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 28 settembre 2020, 06:46Serie A
di Giacomo Iacobellis

Napoli-Genoa 6-0, le pagelle: Lozano migliore in campo, Lerager il peggiore

Napoli - Genoa 6-0 (10' e 65' Lozano, 46' Zielinski, 57' Mertens, 69' Elmas, 72' Politano)

Meret 6 - Perlopiù inoperoso tra i pali, per il portiere classe '97 è superato il test per il gioco con i piedi richiestogli da Gattuso.

Di Lorenzo 6 - Fa un po' fatica a contenere Pellegrini in avvio, poi migliora e acquisisce tranquillità. Entra anche nelle azioni di due dei sei gol messi a segno dal Napoli.

Manolas 6,5 - La tanto discussa affinità con Koulibaly quest'anno sembra essere quasi massima. Il greco copre su entrambi i lati quando serve e non sbaglia neanche un intervento. All'intervallo esce per un risentimento muscolare (Dal 46' Maksimovic 6 - Nella ripresa il Genoa attacca poco, per lui è una partita facile facile).

Koulibaly 6,5 - "Credo rimanga", dice Giuntoli nel pre-partita e vedendo questa prova non poteva esserci notizia migliore per i tifosi del Napoli. Impeccabile, autorevole, autoritario. È il solito muro difensivo.

Hysaj 6,5 - Titolare perché Mario Rui non è al meglio, conferma la buona prestazione di Parma. È solido in difesa, come al solito, è autore di tanti interventi e stavolta dà il suo apporto anche in attacco, mettendo a referto l'assist per la rete di Elmas.

Fabian Ruiz 6 - Si disimpegna bene nel nuovo ruolo da mediano. Ripiega bene davanti alla difesa, nasconde il pallone agli avversari con qualche bella giocata.

Zielinski 7,5 - Bravo ad inserirsi e a costruire, con la sua tecnica vengono più facili i dialoghi nello stretto. Col passare dei minuti cresce il livello della sua prestazione. La ripresa è praticamente perfetta. Un assist, un gol bellissimo e tante grandi percussioni a gran velocità. Sembra volare palla al piede, poi la sua intelligenza fa il resto. Tra i migliori (Dal 73' Ghoulam s.v.).

Lozano 8 - Ricordando il Lozano dello scorso anno, vedere la freccia che è diventato adesso fa davvero strano. Nel ruolo che era di Callejon, sfrutta proprio la dote tipica dello spagnolo: il taglio dietro le spalle del difensore, da cui nasce il primo gol. È freddissimo poi in occasione della sua seconda rete. Semplicemente rinato (Dal 66' Politano 7 - C'è gioia anche per l'ex Inter, grazie ad una grande giocata in area e un sinistro poderoso che non dà scampo a Marchetti).

Mertens 7,5 - Da una sorpresa (Lozano), a una grandissima conferma. Il massimo goleador della storia del Napoli domina in lungo e in largo anche da trequartista. Lega il gioco, fa sempre la scelta giusta e mettere a referto un'altra realizzazione e due assist (Dal 66' Lobotka 6 - Entra in un momento di gestione e non ha particolari problemi).

Insigne 6 - Solo 22 minuti in campo, con qualche buona giocata, poi esce per un infortunio che spaventa i tifosi (Dal 22' Elmas 7 - Grande impatto fin da subito, ma è nella ripresa che cambia marcia. Punta sempre l'uomo e lo salta, poi realizza una rete strepitosa con un dribbling nello stretto e un destro chirurgico).

Osimhen 6,5 - I movimenti sono quelli giusti. La voglia e lo spirito di sacrificio di quelli che a Gattuso piacciono eccome. Il tacco smarcante per Zielinski, in occasione del 2-0, una magia che ha fatto stropicciare gli occhi ai mille tifosi presenti al San Paolo. Alla prima da titolare col Napoli, al San Paolo, gli manca di fatto soltanto il gol.

Gennaro Gattuso 7 - Memore del successo del Cagliari di Maran lo scorso anno contro il Napoli, capisce anzitempo che il piano-partita del Genoa sarebbe stato votata alla difesa e alla ripartenza, così decide di partire subito con il 4-2-3-1, il nuovo modulo, per dare maggiore verticalità alla manovra. E ci riesce. A fine primo tempo il suo Napoli cala, Ringhio negli spogliatoi fa una bella lavata di cervello alla squadra e nella ripresa ottiene quello che volevo: il Napoli la chiude, Rino può esultare.

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Marchetti 5 - Torna tra i pali dopo quasi due anni per sostituire Perin, positivo al Coronavirus, e si fa trovare pronto. L'ex Lazio non commette infatti grossi errori, anche se finisce per incassare sei reti.

Goldaniga 4,5 - Domenica da incubo dopo i pochi problemi accusati contro l'attacco del Crotone: quelli del Napoli lo saltano da tutte le parti e c'è il suo zampino in almeno due-tre marcature.

Masiello 5 - La sua esperienza non basta: la retroguardia del Grifone oggi fa acqua in tutto e per tutto.

Biraschi 5 - Ha vita dura, durissima contro un Lozano davvero ispirato che firma proprio al Genoa la sua prima doppietta in Serie A.

Zappacosta 5 - Dopo il gran gol e l'ottima prestazione all'esordio, oggi viene completamente annientato nelle due fasi da Hysaj.

Lerager 4 - Almeno due errori clamorosi che spianano la strada al Napoli e una prova priva di lucidità che, già da sola, spiega alla perfezione il clamoroso tonfo del Grifone (Dal 70' Radovanovic s.v.).

Badelj 5,5 - Il "meno peggio" del centrocampo rossoblù, perché tenta di orchestrare la manovra finché ha gambe e, soprattutto, non spalanca autostrade agli avversari (Dal 64' Behrami 5,5 - Porta carattere ed esperienza in mediana tentando di salvare l'onore dei suoi nel momento più difficile).

Zajc 5 - Il suo primo tempo lascia presagire qualcosa di importante, ma è solamente un'illusione perché nella ripresa non rientra in campo proprio come il resto dei compagni (Dal 55' Ghiglione 5 - Mister Maran lo getta nella mischia per rinforzare le fasce, ma da quelle parti Di Lorenzo e Hysaj continuano a fare il bello e il cattivo tempo).

Pellegrini 5 - Subito titolare all'indomani dell'ufficialità del suo acquisto. Si perde Lozano in occasione dell'1-0 azzurro e, pur mostrando le sue grandi capacità in fase di spinta, finisce per essere travolto da Di Lorenzo e Lozano sulla sua corsia (Dal 55' Pandev 5 - Neanche l'ex Inter e Lazio stavolta riesce a eccellere. Anzi, regala al Napoli il pallone che porta al secondo centro di Lozano con un elementare passaggio in orizzontale).

Pjaca 5,5 - Maran lo lancia dal 1' dopo il suo storico ritorno al gol di domenica scorsa e il croato si mostra in fiducia: semina il panico nella difesa azzurra e al quarto d'ora confeziona per Lerager il pallone dell'1-1 (non sfruttato). Un lampo nel buio rossoblù del San Paolo (Dal 70' Melegoni s.v.).

Destro 5 - Perde il duello con Manolas prima e Maksimovic poi, ma ha l'"alibi" di non essere mai e poi mai cercato dai compagni.

Rolando Maran 4,5 - Ripropone la formazione che ha vinto e convinto col Crotone domenica scorsa con appena tre cambi (uno causa Covid). Il risultato? Un Genoa positivo e ben organizzato per un tempo, salvo poi non rientrare inspiegabilmente in campo per la ripresa. I suoi mollano infatti già dopo il 2-0 firmato da Zielinski al 46': non sarà facile ripartire dopo un risultato del genere alla seconda giornata di Serie A.

Rileggi qui il live di Napoli-Genoa di TMW!