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Ritratto di Marcus Rashford da Wythenshawe, primo per gli ultimi in InghilterraTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 22 ottobre 2020, 11:42Serie A
di Marco Conterio

Ritratto di Marcus Rashford da Wythenshawe, primo per gli ultimi in Inghilterra

Marcus Rashford nasce a Wythenshawe, il più grande disretto della Greater Manchester, quella che negli anni '20 era una 'garden city', ovvero parte della riqualificazione e della riurbanizzazione delle periferie. Inizia a giocare a cinque anni nei Fletcher Moss Rangers con il mito di Ronaldo in testa: "sono cresciuto guardando le sue partite, le sue giocate, la sua libertà. E' sempre stato un'ispirazione". Lui come Cristiano Ronaldo, l'altro modello del ventitrenne, tra pochi giorni, inglese. Però Marcus Rashford, che è figlio di quella Manchester che vive a pochi chilometri da Old Trafford ma che spesso fatica a metter insieme due scellini, è molto di più. Non è solo un homegrown boy, di quelli che andavano tutti nella parte rossa di Manchester anche anni dopo la Class of '92 di Scholes, Butt, Giggs e via discorrendo. Marcus Rashford è un uomo. E' un simbolo. E' il primo dalla parte degli ultimi.

The Time for action is now Soltanto ieri il Parlamento ha respinto la proposta portata avanti da Marcus Rashford e inviata a tutti i rappresentanti del popolo inglesi, per concedere pasti scolastici gratuiti ai 1,4 milioni di bambini svantaggiati durante le vacanze scolastiche e fino a Pasqua 2021. Buoni da 15 Sterline a settimana per combattere la povertà e dare un pasto ai più piccoli , rigettato dal Governo conservatore di Johnson. "L'ora di muoversi è adesso", aveva gridato Rashford, sfruttando la sua visibilità, la sua immagine, il suo ruolo e la sua posizione. A ventitré anni.


"Andranno a letto affamati" Per questo ieri sera, MR si è sfogato su Twitter. "Questa non è politica mentre le nostre opinioni sono offuscate dall'affiliazione a un partito. Questa non è politica ma umanità. Un numero significativo di bambini andrà a letto non solo affamato ma sentendosi non importante. Non considerato. Non ho l'educazione di un politico ma ho l'educazione sociale e questi bambini sono importanti". Rashford aveva già avuto modo di scontrarsi duramente coi Tories per la questione, dopo che aveva promosso una campagna di successo per ottenere pasti gratuiti durante lo stop per la pandemia per i bambini meno fortunati per 126 milioni di euro totali grazie al "fondo alimentare Covid": fu proprio la levata di scudi guidata da Rashford a portare il Governo a una forte inversione a U.

L'importanza della cassa di risonanza L'esempio di Marcus Rashford può essere un monito per tanti giocatori di Serie A. Influencer o personaggi pubblici, al servizio degli altri, voice to the voiceless. Molti lo fanno, come dimostrato dalle donazioni fatte durante l'emergenza Covid, o dalle tante campagne per associazioni umanitarie o solidali. Ma non è mai abbastanza e non venga mai scambiata questa per una ricerca di visibilità. Rashford, ventitré anni, che quella povertà l'ha vissuta e respirata da vicino a Wythenshawe, si è fatto carico di una battaglia grande, mentre sul campo dava il colpo di grazie al Paris Saint-Germain in Champions League. Da primo per gli ultimi, all'ultimo contro i primi.