Al Milan viene il braccino sul più bello: 0-0 col Cagliari, ora ci sarà da vincere a Bergamo

Il Milan ha deciso che le missioni semplici non sono d'interesse e di complicarsi irrimediabilmente la vita da solo nella corsa alla prossima Champions League. Quella con un Cagliari già salvo ancor prima di scendere in campo era la grande occasione per chiudere una volta per tutte il capitolo, ma la squadra di Pioli ha faticato enormemente a creare situazioni da gol, specie all'interno dell'area di rigore, e non è andata oltre lo 0-0 tra le mura amiche. Chi si era illuso di assistere ad un Cagliari ancora impegnato mentalmente con la testa a festeggiare, sarà rimasto deluso: non solo la squadra di Semplici ha trovato facilmente la ricetta per chiudersi, ma ha anche richiesto una prestazione extra-ordinaria da parte di Donnarumma per evitare pure il peggio. A fine partita Pioli non fa drammi e specifica che se Champions non dovesse essere, non si tratterebbe di fallimento. Certo, l'amarezza è lampante in primis nelle sue parole, quelle di un allenatore che sa che ora servirà qualcosa di veramente complicato, visto che l'Atalanta - come ha sottolineato lui stesso - è l'unica big italiana che non ha ancora battuto. Il braccino visto col Cagliari, però, dovrà sparire.