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La consacrazione di Locatelli, l’addio di Gattuso, la scelta della Samp. PSG pigliatuttoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 17 giugno 2021, 08:04Editoriale
di Luca Marchetti

La consacrazione di Locatelli, l’addio di Gattuso, la scelta della Samp. PSG pigliatutto

Il più contento di tutti in primis è certamente Locatelli, ma fra tutti i tifosi italiani (forse) quello che a più di tutti hanno brillato gli occhi è Giovanni Carnevali. La consacrazione internazionale del suo gioiellino è arrivata nel momento migliore: durante il mercato, quando i fari sono accesi su di lui visto l’interesse di Juventus, Barcellona, Arsenal, Borussia Dortmund giusto per citarne alcune.
Che la Juventus lo abbia puntato per aumentare la qualità in mezzo al campo non ci sono dubbi. Come però non ci sono sul fatto che ancora contatti ufficiali fra Sassuolo e Juve non ci siano ancora stati. Di tempo ce n’è (come la concorrenza ovvio) visto che ora il ragazzo è impegnato all’Europeo e poi avrà il giusto mese di vacanza. Ma al di là delle manovre laterali, degli interessi che certamente non sono nati nelle ultime due settimane, ora è il momento di “pianificare” l’assalto, senza scomporsi e rimanendo con le idee chiare.
La serata da sogno di Locatelli potrebbe anche avere l’effetto acceleratore sulle intenzioni delle sue pretendenti, magari ora sarà proprio il Sassuolo potrà aver voglia di aspettare ancora un po’. Anche perché il lavoro fatto finora dalla società neroverde (e dal suo ex allenatore De Zerbi) è sotto gli occhi di tutti: per lui e per Berardi (ma anche nel percorso di Raspadori): arrivare all’Europeo da protagonisti è un altro motivo per far si che brillino gli occhi. Non c’è soltanto un risvolto economico, quindi. Ma di aver trovato la strada giusta nel lavoro di questi anni.
Ma se Locatelli ha rubato la scena nella serata italiana, il pre era stato monopolizzato da un’altra notizia. La probabile separazione - dopo appena 22 giorni - fra Gattuso e la Fiorentina. Nelle ultime ore ci sono state frizioni importanti tra le parti nate dalle valutazioni di mercato fatte dal club relative a Oliveira (del Porto) e Guedes (del Valencia), entrambi assistiti da Jorge Mendes che cura gli interessi anche dello stesso Gattuso. Secondo la società, pur non mettendo in dubbio la qualità e il valore dei giocatori, la cifra richiesta (soprattutto dal Porto, per un giocatore di 30 anni) non è sostenibile. Non è una questione di spesa e basta, tanto è vero che per esempio per Nico Gonzalez i viola si sono spinti ad offrire 20 milioni più bonus, ma di opportunità. E questo ha pesato molto nei rapporti fra dirigenza e allenatore, che era stato convinto proprio in virtù del fatto che ci sarebbero stati investimenti per migliorare la rosa.
Ci sono veramente pochissimi margini per riuscire a ricucire questa frattura che si è fatta sempre più profonda con il passare delle ore: la Fiorentina e Gattuso vanno dunque verso una separazione improvvisa ma ormai inevitabile, tanto che il club toscano sta già pensando a come risolvere legalmente il rapporto con Gattuso (durato 22 giorni) e ai possibili sostituti. Ranieri potrebbe essere una possibilità, un’altra potrebbe essere Rudi Garcia: profilo gradito che ha appena concluso la sua avventura con il Lione.
Anche la Samp deve scegliere l’allenatore. Roberto D’Aversa è il primo nome, in vantaggio almeno al momento, sugli altri “candidati”. Che sono Marco Giampaolo e (a sorpresa) Claudio Ranieri. Ma il presidente Ferrero non ha fretta… Ha invece ufficializzato tutto il Sassuolo: Alessio Dionisi sarà l’allenatore fino al 2023.
Il Milan (che aspetta solo l’ufficialità per il riscatto di Tomori) sta continuando a lavorare anche per riprendersi Tonali: la dirigenza rossonera e il presidente Cellino, stanno parlando da giorni in maniera cordiale per arrivare a definire questa operazione: il Milan non ha mai messo in dubbio l’operazione e il dialogo continuerà nei prossimi giorni.
L’Inter invece saluta Young (tornerà a giocare in Inghilterra: la volontà dell’esterno infatti è quella di avvicinarsi alla famiglia e questa scelta di vita lo porterà a scegliere tra le proposte ricevute da Aston Villa, Burnley e Watford) mentre invece potrebbe incassare il sì di Ranocchia alla proposta di rinnovare per un’altra stagione con opzione per un altro anno. Le prossime 48 ore saranno decisive per capire il futuro di Radu, Cordaz farà invece le visite mediche.
Resta, naturalmente, in uscita Hakimi, per cui si sono mossi nelle ultime ore nuovamente PSG e Chelsea: gli inglesi sono al momento leggermente più avanti perché sono più vicini alla valutazione del cartellino dei nerazzurri che chiedono 75/80 mln. Bisogna però aumentare la parte cash per arrivare a una chiusura. Tra le contropartite che possono interessare all’Inter e che possono rientrare nell’operazione resta sempre Emerson Palmieri, Alonso (più di Christense).
L’Atalanta interessata a Giuseppe Pezzella difensore classe 1997, che può lasciare il Parma. E sempre ai nerazzurri interessa Sambi-Lokonga, centrocampista dell’Anderlecht. Attenzione però sul giocatore c’è anche il Napoli (nel caso in cui dovesse andar via Fabian Ruis), ma al momento è l’Arsenal l’unico club ad aver fatto un’offerta per lui. I 12 milioni proposti, comunque, non sono sufficienti perché l’Anderlecht vuole di più.
L’Everton ha richiesto informazioni alla Roma per Smalling. A Verona presentato Eusebio Di Francesco. Al Genoa interesse per Riccardo Gagliolo. Il Cagliari riscatterà Riccardo Sottil, per 10 milioni di euro, ora resta da capire se la Fiorentina ha intenzione di controriscattarlo. 
In B il colpo lo mette a segno il Parma. E Krause lo annuncia su twitter: torna Buffon e domani sarà ufficiale. Gigi torna dove tutto è iniziato e continuerà a giocare per i prossimi  2 anni (con una clausola che permetterebbe al portiere eventualmente di liberarsi dopo una stagione). Non possiamo che chiudere con l’estero, con un’altra epoca che si chiude: Sergio Ramos lascia il Real dopo 16 anni. Lo spagnolo non rinnova il contratto in scadenza 30 giugno e in una conferenza stampa organizzata dal club il difensore spagnolo saluterà l’ambiente in attesa di comunicare – nei prossimi giorni – quale sarà la sua prossima destinazione. Resta aperta la pista PSG. Dove arriverà Donnarumma che lunedì farò le visite mediche a Firenze, dopo la chiusura del girone Europeo dell’Italia.