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Ancelotti: "Inter da Scudetto, la Juve tornerà. Futuro? Al Real Madrid la mia luna di miele"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 20 settembre 2021, 09:43Serie A
di Simone Lorini

Ancelotti: "Inter da Scudetto, la Juve tornerà. Futuro? Al Real Madrid la mia luna di miele"

Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, parla ai microfoni di RadioRai, ospite di "Radio anch'io sport". Queste le parole del mister di Reggiolo durante l'approfondimento mattutino: "Siamo partiti con qualche difficoltà, come tutte, ma la squadra ha un ottimo spirito e riusciamo a raddrizzare le partita con grande carattere".

L'Inter è una squadra che può vincere lo Scudetto?
"Hanno mantenuto la struttura dell'anno scorso, cambiando allenatore e alcuni protagonisti. Ha giocato molto bene contro di noi, penso possa competere per lo Scudetto, vedo una Serie A molto equilibrata e la Juve ha qualche problema".

Cosa è successo alla Juve?
"È una squadra che ha perso delle certezze e fa fatica a trovare continuità, nel calcio succede. Sono sicuro che rimonterà e sarà tra le candidate a vincere alla fine".

Tanti giovani che vengono inseriti in Prima Squadra, in Italia e non solo: si punta finalmente a ringiovanire?
"I problemi economici che hanno tutte le società hanno portato più a investire sui giovani, che stanno dimostrando grande qualità e penso che non sarà una eccezione".

Ieri prima battuta d'arresto per la Roma, ma Mourinho sembra l'allenatore giusto per le pressioni della Capitale:
"Mourinho ha trovato una piazza adatta alle sue qualità caratteriali e non lo dico da ora. Ho pensato subito fosse la piazza adatta per lui e alla fine lo sarà".

Cosa non ha funzionato al Napoli?
"Due anni professionali splendidi, ma so benissimo come funziona e credo sia finita nel modo giusto. Quando non c'è sintonia tra società ed allenatore è giusto separarsi, anche quest'anno il Napoli è competitivo. Se può vincere non lo so, ma può competere".

Spalletti e De Laurentiis hanno caratteri focosi, riusciranno ad andare d'accordo?
"Sono persone oneste e credo che ci possano essere discussioni, ma alla fine si va d'accordo. Io sono andato molto d'accordo con De Laurentiis e ho conosciuto una piazza splendida".

Solo Roma e Juve hanno vinto in Europa, perché le italiane fanno così fatica?
"Il calcio inglese in questo momento è leggermente più avanti rispetto ad altri, è un discorso che stanno facendo anche qui in Spagna. Le squadre inglesi giocano ad un livello di intensità superiore alle altre".


Brahim Diaz è esploso, cosa non ha funzionato per lui al Real?
"A Madrid non ha avuto spazio per una questione di concorrenza, è un giocatore importante per noi e siamo felici che stia facendo bene al Milan. Per la sua crescita era importante giocare, è andato al Milan non per caso, ma perché conosciamo la struttura della società e della squadra".

Sarri ha rimarcato che si gioca troppo, con un calendario molto condensato, e l'anno prossimo addirittura un Mondiale in pieno autunno. Non crede che ci sia da rivedere i calendari?
"È un problema serio e la pandemia ha complicato anche questo, è chiaramente da rivedere. Ci sono partite che realmente hanno poco senso, FIFA e UEFA dovranno rivederlo anche se al momento non vanno di amore e d'accordo".

Che ne pensa del Mondiale ogni due anni?
"Visto che ci siamo, facciamolo ogni anno! (ride, ndr)".

Si parla ancora di Superlega dalle vostre parti?
"Il giorno che parlerò di politica sarà il giorno che smetterò col calcio, preferisco di parlare di campo".

Pensa ancora di tornare in Italia, il sogno è sempre allenare la Roma?
"Io spero che la Roma vinca con Mourinho e mi auguro che il Milan rimanga ai vertici dopo esserci tornato. Per me qui al Real è come una luna di miele, mi auguro di rimanere a lungo".

Hellas e Cagliari cambiano allenatore e a momenti battono Milan e Lazio. Cosa può essere cambiato?
"Il cambio di allenatore incide nella testa dei giocatori, una decisione così forte li ha svegliati. E dopo il torpore hanno reagito, adesso entreranno le nuove idee dei tecnici".

Real atteso facilmente agli ottavi di Champions: quali potrebbero essere le avversarie più accreditate?
"Non credo ci saranno grosse sorprese, le favorite sono sempre le stesse e vedremo a marzo".

In questo momento c'è uno spagnolo che il calcio iberico sta proponendo e presto uscirà fuori?
"Il calcio spagnolo ha perso giocatori importanti, ora in questo momento c'è Vinicius, che sta facendo molto bene e per fortuna gioca da noi, a Madrid".