Bombardini: "Peccato Dea, un pari ci voleva. Bologna pronto al salto di qualità"

Chiacchierata a Tuttomercatoweb.com con Davide Bombardini che inizialmente si sofferma sull'Atalanta, reduce dall'amaro ko contro lo United. "Dopo essersi trovata avanti 2-0 in un campo così importante andava forse gestita diversamente ma l'Atalanta è una squadra che non fa calcoli, gioca così e continua a fare il suo gioco, gestire non è nel suo dna. Dall'altra parte ci sono giocatori che fanno la differenza e spezzano il sogno però tanto di cappello ai bergamaschi perchè andar là e vincere 2-0 dopo il primo tempo significa aver personalità. Peccato perché almeno un pari dovevi portarlo a casa".

Su Roma-Napoli in programma domenica invece che sensazioni ha?
Sono due squadre che se la giocano. I partenopei con Spalletti hanno trovato continuità, il problema negli ultimi anni è stato proprio questo. Mou era partito bene poi è andato incontro a qualche sconfitta. Se trovano questa continuità alla fine saranno là davanti. La partita è aperta, fare pronostici è impossibile".

Il Napoli ha tutto per pensare allo scudetto?
"Direi di sì. Mai come quest'anno comunque lo scudetto può essere di tutti: Inter, Juve, Roma, Atalanta, Milan".

Sabato c'è Bologna-Milan: cosa si aspetta?
"Me l'aspetto diversa da altri anni: il Bologna, dopo la vittoria con la Lazio e il pari a Udine ha un test importante per vedere se il campionato può esser diverso da altri anni, per vedere insomma se si fa quel saltino che è mancato nel recente passato".

Senza torti arbitrali quanti punti avrebbe il Bologna?
"Qualche torto arbitrale c'è stato ma il Bologna i punti comunque li ha. E' una squadra giovane, che ha qualità e che deve trovare anche lei continuità. Ma ha tutto: capacità, ambiente, allenatore, società".

Orsolini penalizzato dal 3-4-1-2?
"Sì, anche se viene da un anno e mezzo in cui non ha fatto vedere quel che può: deve ritrovare quella spensieratezza che lo faceva segnare ad esempio su punizione al 92': quelle cose le trovi quando sei libero mentalmente, tenti il dribbling, la giocata. Lui ha i mezzi ma ha perso un po' di verve".