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Il Milan scappa, le altre si sfidano: giornata clou per lo scudetto. Ultimo treno per Roma e Juve?TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 24 ottobre 2021, 08:00Serie A
di Ivan Cardia

Il Milan scappa, le altre si sfidano: giornata clou per lo scudetto. Ultimo treno per Roma e Juve?

Nove giornate non sono un numero irrilevante, nell’economia di una stagione. Un quarto di un campionato, per essere precisi. Buttalo via Ma non sono neanche una sentenza: Troppo presto per dire che la classifica possa rimanere simile da qui fino al termine del campionato; troppo tardi per dire che non conti molto. Primi per una notte, i giocatori del Milan sperano di restarci ancora per un po’. Faticosa ma anche per questo ancora più preziosa, la vittoria sul Bologna ha regalato ai rossoneri la vetta della graduatoria, in attesa di una giornata che può dire molto sulla corsa scudetto. Essere decisiva? Forse no, ma l’incrocio di scontri diretti che si registrerà questa sera è di quelli da far tremare i polsi.

Il Napoli non vuole fermarsi. Gli azzurri sono lo spauracchio dei rossoneri. Ogni volta che il Milan vince, lo fa anche il Napoli di Luciano Spalletti. Otto su otto è quasi magia, nove su nove sarebbe un passo verso la storia: il record, da inizio campionato, è dieci. Lo firmò la Roma di Rudi Garcia, che poi non vinse lo scudetto. A essere scaramantici, verrebbe la tentazione di perdere o pareggiare apposta. Ma la partita con i giallorossi ha un significato particolare. Lo ha per lo stesso Spalletti, che contro il passato ci tiene a fare bella figura. Lo ha per il Napoli, che in questo percorso netto ha incontrato (e battuto) finora solo una big, la scalcagnata Juventus delle prime giornate, peraltro al Maradona. Superarne un’altra, fuori dalle mura amiche, legittimerebbe ancor di più i sogni tricolore di Insigne e compagni.


Per Roma e Juve può essere già l’ultimo treno. Se il Milan aspetta e il Napoli chiede la prova del nove (appunto), giallorossi e bianconeri scendono in campo con il peso di chi qualche jolly lo ha già sprecato. Troppi? Come detto all’inizio, nove giornate non sono molte. Però, se la Roma perdesse e la Juve non vincesse con l’Inter, scivolerebbero giù. A tredici e quattordici punti dal primo posto. Prima di giocare, sono già a meno dieci e meno undici: siamo solo alla nona giornata, ma trovare una squadra che abbia vinto lo scudetto dopo aver avuto un distacco di questo tipo, a questo punto della stagione, è pressoché impossibile. Qualcosa vorrà pur dire. Così, sono più importanti le risposte che la Magica e la Vecchia Signora devono dare al campionato e a se stesse, prima ancora di quelle del Napoli. E l’Inter? C’è anche l’Inter, squadra dai mille eccessi nei giudizi che la circondano. Sembrava imbattibile quando Inzaghi è partito senza sentire il peso dell’eredità di Conte, ora viene definita una serie di armata Brancaleone. La verità, come sempre, sta nel mezzo. Ma anche i nerazzurri devono raccontarci e raccontarsi cosa sono, dove vogliono arrivare. E se vogliano rimanere agganciati al treno del primo posto. E se Inter-Juventus e Roma-Napoli finissero con due pareggi? Verdetti rimandati, ma di novanta minuti in novanta minuti questo campionato finisce. A sorridere, nel caso, ci sarebbe soprattutto il Milan che difenderebbe il primato.