TUTTO mercato WEB
…con Giancarlo Romairone
Una nuova sfida per Giancarlo Romairone, nuovo direttore sportivo della Triestina. “La proprietà mi ha dato libertà di poter operare. L’idea è stata quella di cambiare tutto o quasi, abbiamo fatto diciotto operazioni in entrata e otto-nove in uscita. Ora siamo alla finestra per la ciliegina sulla torta”, spiega il dirigente della formazione biancorossa a Tuttomercatoweb.
Cosa farete ancora sul mercato?
“Dovremo prendere un portiere in maniera molto attenta e un paio di giocatori offensivi in una rosa cambiata ma già abbastanza completa”.
Cosa l’ha spinta ad accettare la Triestina?
“Una proprietà giovane, dinamica e veloce nel presentarmi le cose. Per me è un ritorno al passato, torno a fare la parte sportiva. Cosa che mi riporta ai tempi alla Pro Vercelli. È intrigante stare insieme al presidente, mi ha affascinato la sua voglia di lasciare un’impronta nel tempo. Ho ascoltato con la mente libera”.
Uno sguardo alla A: che idea s’è fatto?
“Il Milan è partito subito forte. Così come Inter, Juve e Napoli a livello di risultati. Il mercato completerà ulteriormente tutte le squadre”.
Che mercato è stato fin adesso?
“Vedo il Milan sempre preciso nelle scelte che fa. A Napoli Kvaratskhelia è l’ennesimo talento scoperto che conoscevano in pochi, l’impatto con l’Italia non è mai facile. Certezze non ce n’erano, si è presentato bene”.
E la B?
“È un campionato difficilissimo con grandi squadre, sarà affascinante. La Serie B ha proprietà forti. Ma ci sono ancora troppi giorni di mercato”.
L’obiettivo della Triestina è giocarla questa B l’anno prossimo?
“Quest’anno vogliamo essere una squadra fastidiosa. E intendiamo iniziare un percorso che nel tempo dovrà dare un segnale forte”.
Cosa farete ancora sul mercato?
“Dovremo prendere un portiere in maniera molto attenta e un paio di giocatori offensivi in una rosa cambiata ma già abbastanza completa”.
Cosa l’ha spinta ad accettare la Triestina?
“Una proprietà giovane, dinamica e veloce nel presentarmi le cose. Per me è un ritorno al passato, torno a fare la parte sportiva. Cosa che mi riporta ai tempi alla Pro Vercelli. È intrigante stare insieme al presidente, mi ha affascinato la sua voglia di lasciare un’impronta nel tempo. Ho ascoltato con la mente libera”.
Uno sguardo alla A: che idea s’è fatto?
“Il Milan è partito subito forte. Così come Inter, Juve e Napoli a livello di risultati. Il mercato completerà ulteriormente tutte le squadre”.
Che mercato è stato fin adesso?
“Vedo il Milan sempre preciso nelle scelte che fa. A Napoli Kvaratskhelia è l’ennesimo talento scoperto che conoscevano in pochi, l’impatto con l’Italia non è mai facile. Certezze non ce n’erano, si è presentato bene”.
E la B?
“È un campionato difficilissimo con grandi squadre, sarà affascinante. La Serie B ha proprietà forti. Ma ci sono ancora troppi giorni di mercato”.
L’obiettivo della Triestina è giocarla questa B l’anno prossimo?
“Quest’anno vogliamo essere una squadra fastidiosa. E intendiamo iniziare un percorso che nel tempo dovrà dare un segnale forte”.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusQui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Il diritto di Allegri di strigliare la Juve"
milanTOP NEWS del 19 aprile - Luca Lucci e la Curva si espongono. Novità stadio. La Primavera fa la storia.
fantacalcioLe probabili formazioni di Verona-Udinese: recupera Duda, conferma in avanti per Pereyra
juventusMarelli: ''Scontro Mina-Alcaraz? C'era rigore per la Juve''
milanPastore: "Pioli out? Non sono un dirigente del Milan, ma la mia risposta è sì"
fantacalcioLe probabili formazioni di Roma-Bologna: Abraham e Fabbian dal 1'
fantacalcioLe probabili formazioni di Torino-Frosinone: Monterisi recupera, non Bonifazi
milanMN - Calamai fa una riflessione: "Pioli? Mi era nata qualche perplessità sul momento del gruppo dopo Napoli-Milan..."
Primo piano