Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / In Primo piano
Ogni anno da rottamare, ogni anno eccezionale: il curioso caso di uno che distrugge le leggi della fisicaTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 23 marzo 2018, 20:10In Primo piano
di Arturo Minervini
per Tuttonapoli.net

Ogni anno da rottamare, ogni anno eccezionale: il curioso caso di uno che distrugge le leggi della fisica

(di Arturo Minervini) - Il punto di rottura in fisica è il limite, in termini di forza o sollecitazione esterna applicata, oltre il quale un materiale risulta definitivamente inservibile dal punto di vista della resistenza. È una legge universale, che a Napoli ha però trovato una incredibile eccezione. A sfuggire a queste dinamiche dell’universo è un esemplare che si aggira in maniera praticamente perpetua sulla fascia destra dello scacchiere di Maurizio Sarri. Ha il volto lineare, i capelli sempre in ordine ed un andatura ciondolante che ricorda quella di una locomotiva.

L’erede di Callejon. Ormai è una frase che sentiamo spesso, o comunque si avvertiva l’esigenza di trovare un’alternativa allo spagnolo. “Impossibile che possa reggere anche quest’anno” oppure “È destinato a calare”. Dicono di lui, ma in effetti e francamente Josè continua ad infischiarsene ed a rappresentare un elemento fondamentale negli equilibri di questo Napoli. I numeri per presenze e per rendimento restano onestamente inspiegabili.

Nelle 41 gare ufficiali giocate dal Napoli in stagione, quante ne avrà giocate Callejon? Sì, la risposta è quella che state già pensando: 41! Di queste 40 (40!!!) dal primo minuto, partendo in panchina solo nella trasferta di Lipsia. In totale sono 3386 i minuti giocati dallo spagnolo, che in questa seconda parte della stagione pare avere ancor più benzina che nella prima.

Dal 6 gennaio, quando è iniziato il girone di ritorno, ha spesso trovato il modo di incidere in zona offensiva realizzando 3 reti e fornendo 6 assist per i compagni nelle 10 gare in campionato giocate in questo 2018. In stagione è già in doppia cifra alla casella gol (10) ed assist (11) con ancora 9 gare da disputare. 

Tutto il lavoro oscuro che non finisce nei tabellini. Ci sono due vite del numero 7 azzurro. Quella in cui si muove con il Napoli in possesso palla, attaccando lo spazio come pochi sanno fare in Europa, e quella quando invece il pallone lo hanno gli avversari. Tutto quel sacrificio in fase di copertura, quell’intelligenza nel posizionarsi proprio dove c’è bisogno che ne fanno un giocatore con caratteristiche uniche. Mentre il Napoli continua a sondare il mercato per trovare un suo erede, Callejon prosegue il suo lavoro sartoriale per cucire le bocche di tutti quelli che, ancora una volta, avrebbero voluto rottamarlo ad inizio stagione.