Serie A, parziali e marcatori: Roma in svantaggio anche a Bologna, Lazio avanti 2-0 col Genoa

BOLOGNA-ROMA 1-0 (Mattiello)

E dire che l'avvio di partita non era nemmeno stato negativo. Roma pimpante, propositiva. Trascinata dalle iniziative personali, certo, ma comunque costantemente presente dalle parti di Skorupski. Invece, dopo 45 minuti, la squadra di mister Di Francesco si trova ancora una volta ad inseguire.
Il Bologna nel primo tempo del Dall'Ara ha trovato il suo primo gol in questa Serie A, un digiuno di circa 400 minuti interrotto dal diagonale di Federico Mattiello che al termine di un'azione prolungata ha battuto Olsen dopo aver eluso la marcatura di Marcano.

Anche dopo il gol, la Roma ha creato le sue occasioni. Soprattutto da situazioni di palla inattiva e col difensore Fazio che, un po' a sorpresa, s'è rivelato il più pericoloso dalle parti dell'ex giallorosso Skorupski. E' il segno di una Roma che fatica a trovare una sua identità, che ha nel centrocampo il suo tallone d'Achille (già ammoniti sia De Rossi che Cristante) e che non dà mai l'impressione di poter cingere d'assedio l'area avversaria grazie al suo gioco.

CHIEVO-UDINESE 0-0

Squadre al riposo al "Bentegodi" di Verona. Chievo e Udinese hanno chiuso la prima frazione di gara a reti inviolate. Primo tempo molto equilibrato con poche occasioni da ambo le parti.

LAZIO-GENOA 2-0 (Caicedo, Immobile)

Simone Inzaghi cercava conferme dalla sua Lazio dopo le due vittorie consecutive tra campionato ed Europa League e i suoi ragazzi, fino a questo momento, non lo stanno deludendo. Al termine dei primi 45', i biancocelesti sono in vantaggio per 2-0 contro il Genoa, grazie alla grande capacità di concretizzare le poche occasioni concesse dalla difesa ospite.

È Caicedo, preferito a sorpresa a Luis Alberto, a sbloccare il match e portare avanti i capitolini dopo appena 7', sfruttando da due passi una comoda sponda di testa di Milinkovic-Savic. Il Genoa prova a reagire con il solito Piatek, ben controllato dalla marcatura di Acerbi. Romulo, Medeiros e Hiljemark cercano di aiutare il polacco alzando il pressing ma una palla persa in uscita da Bessa spiana la strada al raddoppio dei padroni di casa: Parolo vede il corridoio per Immobile e serve l'attaccante, che in diagonale fa 2-0. Ballardini a questo punto inserisce Kouamé al posto di Spolli e cambia modulo, passando al 4-3-1-2 senza ottenere, per ora, grandi risultati. La Lazio sembra essere in totale controllo della partita.