La sfida ad Hamsik, la firma che non arriva e l’invito ad ADL di Dries: il futuro di Mertens all’atto decisivo

(di Arturo Minervini) - “Ho detto a Marek che deve avere paura. Lui è il calciatore che ha segnato più gol nella storia del Napoli, io voglio arrivare sopra di lui”.  Così parlava col sorriso sulle labbra Mertens dopo la doppietta alla Stella Rossa del 28 novembre scorso, che gli consentiva di andare già in doppia cifra stagionale toccando quota 10 reti. Quello che Dries non immaginava, però, era che da quella data nei successiva quattro mesi di reti ne sarebbero arrivate appena 2: una contro il Bologna il 29 dicembre e l’ultima, quella della liberazione, domenica nella vittoria con l’Udinese.

 “Ne è valsa la pena aspettare… Non c’è sensazione migliore!”. ha scritto il folletto belga sui suoi profili Instagram. Non solo. Dopo la gara l’attaccante ha risposto anche alle tante voci che lo vorrebbero tentato dalle sirene cinesi in vista dell’estate: “Non so ancora nulla del mio futuro, ho ancora un anno di contratto, poi si vedrà. La Cina? No, qui sto bene, non voglio andare via”.

Il record di Hamsik. Nella classifica all-time dei marcatori in azzurro, ora Mertens è salito a quota 102 (in sei stagioni), pronto ad attaccare i 104 gol di Cavani (in 3 stagioni) e portarsi così al quarto posto assoluto. Davanti a lui resterebbero Sallustro (108 gol in 11 stagioni), Maradona (115 gol in 7 stagioni) ed appunto i 121 in 12 stagioni di Marek. Difficile pensare che Dries possa attaccare quella cifra in questo finale di stagione, servirebbe quindi proseguire l’avventura in azzurro per provare a prendersi la cima della graduatoria. 

La firma che non arriva. Il contratto del numero 14 è in scadenza nel giugno 2020, ma appare evidente che in caso di mancata intesa per il rinnovo in estate le strade finirebbero per dividersi, con il Napoli che non vorrebbe rischiare di perdere a zero l’attaccante classe ’87. Le parti in questo momento non hanno avuto molti incontri per discutere della questione, ma le parole di Mertens sembrano essere un chiaro segnale lanciato ad Aurelio De Laurentiis. Ora la palla passa alla società, che farà le sue valutazioni e magari cercherà di capire in che modo finirà la stagione Dries: in caso dovesse risultare decisivo per il raggiungimento del grande obiettivo europeo, la strada per il rinnovo potrebbe farsi improvvisamente in discesa.