Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Le Interviste
VIDEO -  L'editoriale di Chiariello: "Meret porta sfiga? Vergognatevi! Insigne non doveva esultare? Imbecilli!"
lunedì 24 gennaio 2022, 09:30Le Interviste
di Antonio Noto
per Tuttonapoli.net

VIDEO - L'editoriale di Chiariello: "Meret porta sfiga? Vergognatevi! Insigne non doveva esultare? Imbecilli!"

La verità è che questo è un Paese di ipocriti e per questo che io stasera faccio un editoriale del ‘non ci sto!’.

Nel corso di ‘Campania Sport’ su Canale 21, il giornalista Umberto Chiariello ha commentato nel suo editoriale la vittoria del Napoli nel derby contro la Salernitana: “Questo ritorno all’antico, con l’orario delle 15, non mi piaciuto perché primo ho visto un derby in uno stadio vuoto. Il limite farlocco dei 5mila che la Lega si è imposta per ingraziarsi il Governo Draghi è ridicolo. E’ un limite ridicolo che trasuda ignoranza e ipocrisia, in Spagna e in Inghilterra hanno aperto gli stadi e non è che la situazione Covid sia migliore della nostra. La verità è che questo è un Paese di ipocriti e per questo che io stasera faccio un editoriale del ‘non ci sto!’.

Non ci sto che la città di Napoli ha abbandonato la propria squadra, neanche i 5mila c’erano. I napoletani non vanno più a vedere il Napoli, secondo posto in classifica e non ci vanno. Sono gli stessi che dicono: ’Questo Napoli non va da nessuna parte. Che vergogna, in mezz’ora di superiorità numerica non ha fatto neanche un gol’. La conoscete la storia di Fabrizio Maramaldo? Nel 1530 nella battaglia di Gavinara maramaldeggiò, cioè infierì, sul povero Francesco Ferrucci, il condottiero avversario ferito a terra e moribondo. Nello sport esiste la parola rispetto, non capisco perché il Napoli sul 4-1 e con due rigori un po’ farlocchi, che poi mi fanno arrabbiare perché ce li danno nella giornata che non ci servono, doveva infierire sulla Salernitana. E’ giusto rispettare un avversario rimasto in 10 e che ha fatto il massimo che può. In una situazione dove Colantuono ha detto l’unica cosa giusta che gli ho sentito dire da quando allena questa squadra: ‘Mi fate capire questo protocollo come funziona? Ho due giocatori, Juric e Kastanos, considerati negativi e arruolabili, ma che non hanno fatto la visita medica e quindi non sono utilizzabili’. E’ chiaro che questo protocollo ha una falla, siamo al ridicolo! Si doveva fermare tutto per 15 giorni, metterli in bolla vaccinarli tutti con la terza dose e chi non voleva farlo mandarli a casa, e poi ricominciare. Ma che partite sono Salernitana-Lazio, Inter-Venezia e Napoli-Salernitana? Ma nel secondo tempo chi di dove non si è addormentato o ha cambiato canale? Non ci sto! Questo non è calcio e maramaldeggiare non è una cosa seria.

Giocare alle 15 non mi piace più perché poi dobbiamo sorbirci delle letture dei social che mi fanno vomitare: Meret è colpevole, ma di cosa? Ha subito un tiro da 4 metri, una botta secca sotto la traversa, che deve fare? Porta sfiga, cioè questa è la sua colpa. Ma vi rendete conto che voi state male con la testa?! Vergognatevi, se quando andate al lavoro la mattina e la gente si incomincia a grattare gli attributi perché portate sfiga, vi girano o no? Si giudica un professionista perché porta sfiga? Qualcuno nel mondo della canzone si è ucciso per questa nomea, vergognatevi! Insigne si deve vergognare perché ha esultato sul secondo rigore. Imbecilli, Insigne oggi ha fatto una cosa straordinaria: ha eguagliato Diego Armando Maradona: il dio del calcio. Ma voi al suo posto non avreste fatto le capriole e i salti di gioia? Lui batte un record straordinario, si avvia ad essere il secondo cannoniere della storia del Napoli, dietro a Ciro Mertens, e voi dite che si deve vergognare perché ha esultato? Voi state fuori! Omaggiate questo ragazzo di Napoli che ci sta per lasciare e che nel momento che fa gol bacia lo stemma perché lui è figlio di Napoli e tale resta, che vi piaccia o no”.