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Pres. Genoa: "Affranto, ma onore al Napoli che ha rispettato il campionato. Legame fortissimo con questa città"TUTTO mercato WEB
domenica 15 maggio 2022, 17:51Le Interviste
di Arturo Minervini
per Tuttonapoli.net

Pres. Genoa: "Affranto, ma onore al Napoli che ha rispettato il campionato. Legame fortissimo con questa città"

Queste le considerazioni del presidente Alberto Zangrillo in conferenza stampa.

Sconfitta pesantissima per il Genoa sul campo del Napoli: al Maradona finisce 3-1. Queste le considerazioni del presidente Alberto Zangrillo in conferenza stampa: "Bisogna tenere conto della storia del Genoa, del suo pubblico e quindi dobbiamo essere bravi a colmare quel gap che esiste tra i valori di chi ci sostiene e i valori nostri, me per primo".

Come si chiude questa stagione? "Non è ancora chiusa la nostra stagione. Il fatto che ci sia qui oggi è perchè voglio assumermi tutte le responsabilità del fatto che non abbiamo più alibi, dobbiamo costruire il futuro in modo razionale. Oggi sono affranto, chiedo scusa ai tifosi per gli sforzi che hanno fatto. Hanno pagato 35 euro per entrare in questo stadio, nessuno ci ha fatto sconti. Questo risponde alle regole della serietà e della trasparenza. Non diamo colpe a nessuno, non ci sono state torte. Abbiamo celebrato un grande campione che lascia il nostro campionato (Insigne, ndr) ma il divario è stato evidente".

Si riparte dai giovani? "I giovani vanno aiutati, inseriti in un percorso di crescita. Bisogna essere consapevoli di aver fatto il massimo, abbiamo una serie di alibi ai quali io non mi richiamo. Bisogna ispirarsi ai valori e principi che non rendono tutto una barzelletta. Non è questione di giovani o stranieri, bisogna essere credibili su quello che è il nostro progetto altrimenti è meglio che me ne vado".

Come si tiene unito questo ambiente? "Per legare i tifosi alla squadra bisogna essere credibili. Se racconto 'balle' ad un mio paziente che sta morendo non sono più credibile. I tifosi ci hanno dato un credito enorme, ma abbiamo esaurito quel credito. L'ho esaurito io, la società, i dirigenti e i calciatori. Io parlo a nome di tutti".

C'è tanta delusione nelle sue parole. Sta pensando di lasciare il Genoa? "Assolutamente no. Che questo atto doloroso avvenga a Napoli, è un segno. Noi siamo molto amici del Napoli e della loro tifoseria. Oggi i nostri calciatori avevano bisogno di un clima non ostile, ho sperato che ci fosse una sorta di cambiamento in corso. Il tifoso vero del Napoli ha capito la nostra sofferenza e il nostro dramma. Oggi sono contento che sia accaduto qua perchè sento Napoli nel mio cuore. Alla fine il sodalizio tra Napoli e Genoa risorgerà".