Napoli, altro dominio senza gol ed Ancelotti stavolta perde la pazienza
La sfortuna è solo il palo di Insigne, non per il resto. Su 18 palle gol 3-4 gol nelle ultime due partite dovevi farli".
Ancelotti vede il distacco dalla Juventus crescere a 13 punti, assottigliarsi quello sull'Inter - ora a -7 - e chiama gli attaccanti, ma non solo, a cambiare registro. Per questo, pur sottolineando i grandi meriti della squadra sul piano del gioco, sottolinea più volte i demeriti sotto porta e la necessità di provare a fare di più per limare "piccoli dettagli che nel calcio fanno la differenza", limitando alla 'sfortuna' solo il palo colpito da Insigne a portiere battuto. In realtà però si tratta del 18esimo legno in campionato ed è addirittura un primato a livello europeo: nessuno ne ha colpiti di più nei cinque maggiori campionati europei. Due punti persi che naturalmente oscurano l'ennesima grande prova generale, ma in particolare della fase difensiva che chiude col quarto clean sheet consecutive: non accadeva dal 2015. La necessita è di tornare subito al gol, a partire da giovedì con lo Zurigo in un turno già ipotecato, facendo un turnover più ampio e recuperando anche energie e lucidità per la trasferta di Parma.